Borsa Valori, i dati del 16 Marzo 2020: titoli ancora in picchiata
Sulla Borsa Valori pesano ancora le incertezze legate alla diffusione del Coronavirus: tutte con il meno davanti le principali Piazze Europee
Aperture ancora in negativo per le principali Piazze Europee della Borsa Valori, sulle quali continuano a pesare le incertezze legate alla diffusione pandemica del Coronavirus: la peggiore è Parigi che in apertura perde quasi nove punti percentuali, seguita a ruota da Milano (-8,1%), Francoforte (-7,5 %) e Londra che perde 6 punti e mezzo percentuali.
Nel dettaglio di Piazza Affari, duro contraccolpo per Fca che, a causa dell’emergenza sanitaria, ha dovuto annunciare la chiusura di alcuni stabilimenti siti sul territorio europeo fino alla fine di Marzo. Bene, invece, i titoli farmaceutici tra i quali spicca Diasorin, la società biomedica impegnata nello studio di un test che diagnostichi in tempi brevissimi la positività al Coronavirus.
Oltreoceano forte il grido d’allarme di EasyJet, portavoce delle difficoltà delle compagnie aeree preda di un futuro incerto e senza alcuna garanzia di sopravvivenza.
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre con l’intenzione di superare ben presto i 260 punti fatti segnare in apertura (che sono già più dei 233 registrati alla chiusura della Borsa Valori venerdì scorso). Ancora giù il petrolio schiacciato tra i timori per la pandemia da Covid19 e la guerra sui prezzi che contrappone Russia e Arabia Saudita.
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