Coronavirus, Trump: “Riapriremo Usa in tre fasi”
Donald Trump lascia ai governatori degli stati la decisione sul quando riaprire. Nella giornata di ieri 8223 nuovi contagi e 912 vittime
Gli Stati Uniti sono diventati il paese più colpito dalla pandemia di Coronavirus con 679.374 casi totali. Per Donald Trump, però, è anche il momento di iniziare a parlare di riapertura. Il presidente abbandona il suo classico stile e indica una via più lenta verso la ripresa.
Trump annuncia infatti che si tornerà alla normalità in tre fasi ma rimanda le decisione ai singoli governatori degli stati.“La nostra squadra di esperti è d’accordo sul fatto che possiamo iniziare quello che è il nuovo fronte della nostra guerra che chiameremo ‘riaprire l’America’. Per tutelare la salute dei cittadini dobbiamo preservare la salute e il funzionamento della nostra economia” queste le sue parole per introdurre il progetto di ripresa.
Trump ha parlato di 29 Stati in grado di riprendere:“Ci sono 29 Stati in buona posizione per riaprire in tempi brevi. Lascio ai governatori l’annuncio, lo saprete nei prossimi giorni”.
Intanto gli Stati più colpiti continuano sulla strada del rigore, infatti, lo stato di New York, insieme ad altri Stati sulla costa orientale degli States, ha già annunciato un lockdown almeno fino al 15 Maggio.
Ma quando inizierà la fase 1 di riapertura? Per iniziare la prima fase, gli Stati devono mostrare un trend di calo dei casi e dei positivi su un periodo di 14 giorni. Durante questa fase si prevede il distanziamento sociale in pubblico, sono vietati eventi o assembramenti con più di dieci persone e prevede che le scuole restino chiuse, così come i bar. Per le palestre e i ristoranti è ipotizzata un’apertura a patto del rispetto di rigidi protocolli sulla distanza fisica.
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