Chiara Appendino non si ricandiderà alle comunali: le motivazioni
Con un videomessaggio pubblicato sui social, Chiara Appendino ha annunciato che non correrà alle elezioni comunali
Nelle ultime ore la sindaca di Torino, Chiara Appendino, ha annunciato ai cittadini che non si ricandiderà alle prossime elezioni comunali. “Ho deciso di fare un passo di lato: non correrò nuovamente per la carica di Sindaca della Città di Torino. È una scelta di coerenza.” ha annunciato.
A far riflettere Chiara Appendino sulla rinuncia al secondo mandato, è soprattutto l’autosospensione dal M5S per la condanna per falso in atto pubblico. Ad influire sulla sua decisione sono state anche forti motivazioni personali e politiche. La sua ricandidatura infatti avrebbe reso impossibile un accordo col PD di Torino finendo così per avvantaggiare l’opposizione.
Sulla condanna per falso in atto pubblico, Chiara Appendino nel suo videomessaggio si è dichiarata “assolutamente certa di aver sempre e solo salvaguardato gli interessi dell’ente che amministro e, soprattutto, di aver agito in totale buona fede e per questo farò ricorso in appello. Tuttavia, le tempistiche per arrivare a sentenza, vanno oltre la scadenza elettorale del 2021.”
La sindaca però non abbandona definitivamente la scena politica italiana. L’esponente del Movimento 5 Stelle infatti è attesa alla convocazione degli Stati Generali di novembre. In quella sede potrebbe esserle affidato il compito di entrare nella squadra che guiderà il M5S nei prossimi anni. La situazione lascia ben sperare per un posto di rilievo nel Movimento, dal quale per adesso resta autosospesa. Insomma, come si suol dire in gergo, chiusa una porta si apre un portone.
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