28 Settembre 2022 - 09:40

Alan Rickman: la sua storia, fino alla fine

Alan Rickman ha affidato ad un diario, che ora sarà pubblicato postumo, il racconto della sua malattia e del rapporto con il personaggio di Severus Piton

alan rickman

Non aveva mai parlato pubblicamente della sua malattia, che nel 2016 lo ha sottratto alla vita all’età di 69 anni: in un diario segreto, che sarà pubblicato postumo ad Ottobre, Alan Rickman racconta della sua lotta contro il cancro al pancreas e del rapporto quasi simbiotico, certamente in qualche modo salvifico, con il personaggio di Severus Piton della saga cinematografica di Harry Potter che gli ha regalato la grande fama internazionale.

Anche nei momenti più difficili, Rickman ha trovato nella sua nemesi cinematografica una sorta di rifugio, come lascia intendere in una nota del 2005 (il tumore al pancreas gli era stato diagnosticato da pochi mesi), a margine dell’inizio delle riprese di Harry Potter e l’Ordine della Fenice quinto capitolo del franchise nato dalla saga letteraria di J.K. Rowling: “Ho accettato di tornare a interpretare Severus. Ho detto sì ad HP 5. La sensazione è qiuesta, nè su nè giù. Solo la voglia di guardare fino in fondo la mia storia“.

Ancora, in un altro passaggio significativo di “Madly Deeply – I diari segreti di Alan Rickmansi legge: “Quando indosso il costume e l’anello di Severus succede qualcosa, qualcosa si accende“. Nelle sue pagine più intime, Rickman che ammette di non essere mai stato troppo loquace ed espansivo sul set, ha parole di profonda stima anche per i suoi colleghi più giovani. In particolare di Daniel Radcliffe ha scritto che interpretava il ruolo di Harry Potter “con facilità e fascino. E’ merito della giovinezza“.