Telefono Azzurro e Scuole Unite contro Bullismo e Cyberbullismo

La Fondazione SOS Telefono Azzurro ha partecipato attivamente al convegno annuale dell’Associazione Nazionale Presidi (ANP), conclusosi il 9 ottobre 2024 a Roma. L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di focalizzare l’attenzione dei dirigenti scolastici sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo, sottolineando l’importanza di affrontare efficacemente questi fenomeni per tutelare bambini e adolescenti.

In questa occasione, Telefono Azzurro ha rinnovato il suo impegno al fianco delle scuole italiane e di tutti i professionisti dell’educazione, mettendo al centro la recente Legge 70/2024 sulla “Prevenzione e contrasto di fenomeni di bullismo e cyberbullismo”. Approvata dal Parlamento nel maggio 2024, questa legge è il risultato di un intenso lavoro di confronto e approfondimento, a cui Telefono Azzurro ha contribuito attivamente nelle diverse sedi politiche e istituzionali.

Il Ruolo Chiave della Scuola nella Nuova Legislazione

La Legge 70/2024 definisce in modo chiaro il ruolo dei diversi attori del mondo scolastico nella promozione di attività preventive, educative e rieducative riguardo ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Alle scuole vengono riconosciuti compiti centrali e nuove responsabilità nell’affrontare queste problematiche all’interno dell’ambiente educativo.

Ernesto Caffo, presidente della Fondazione SOS Telefono Azzurro, ha commentato: “La prevenzione e il contrasto al bullismo e al cyberbullismo sono ambiti di intervento delicati, soprattutto oggi, nella relazione con bambini e adolescenti sempre più fragili. Si tratta di una sfida complessa, una responsabilità importante rispetto alla quale i professionisti della scuola non possono essere lasciati soli.”

Supporto e Collaborazione per Affrontare una Sfida Complessa

Caffo ha sottolineato la necessità di competenze profonde, esperienza, capacità di ascolto e di relazione per affrontare efficacemente il bullismo e il cyberbullismo. Ha evidenziato come sia fondamentale conoscere le dinamiche di un mondo digitale dal quale gli adulti sono spesso esclusi. “Bisogna poter contare su una rete trasversale di alleanze che consenta di dare risposte efficaci e positive”, ha affermato.

Con questa consapevolezza, Telefono Azzurro rinnova il suo impegno accanto a insegnanti ed educatori per:

• Far crescere le competenze necessarie ad affrontare i nuovi compiti.
• Mettere a disposizione strumenti sviluppati in oltre 35 anni di ascolto dell’infanzia e dell’adolescenza.
• Rafforzare la rete di relazioni e collaborazioni fondamentali per portare un aiuto concreto e utile ai ragazzi.

Un Impegno Continuativo per il Futuro dei Giovani

La fondazione si pone l’obiettivo di non lasciare soli i professionisti della scuola in questa importante missione. Attraverso programmi di formazione, consulenza e supporto, Telefono Azzurro intende contribuire a creare un ambiente scolastico più sicuro e inclusivo.

“È con la consapevolezza della difficoltà che questa sfida rappresenta che noi di Telefono Azzurro siamo da sempre, e ora con un rinnovato impegno, al fianco di insegnanti ed educatori”, ha concluso Caffo.

Conclusione

La partecipazione di Telefono Azzurro al convegno dell’ANP rappresenta un passo significativo nella lotta contro il bullismo e il cyberbullismo. La collaborazione tra istituzioni scolastiche, associazioni e professionisti è essenziale per proteggere i bambini e gli adolescenti, promuovendo una cultura del rispetto e dell’inclusione.