Capaccio, gravi irregolarità in azienda zootecnica: scatta il sequestro
A fronte delle gravi violazioni riscontrate, il titolare dell’azienda è stato denunciato per reati ambientali. Inoltre, i Carabinieri hanno disposto il sequestro preventivo dell’intera struttura per impedire il proseguimento dell’attività irregolare
CAPACCIO SCALO – I Carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, coordinati dal luogotenente Giuseppe D’Agostino, in collaborazione con il personale dell’ASL, hanno eseguito un intervento in un’azienda zootecnica situata nella località Rettifilo, che ospita circa 950 capi di bestiame. L’operazione ha portato alla scoperta di gravi violazioni igienico-sanitarie e ambientali, culminate nella denuncia del titolare e nel sequestro dell’intera attività.
Le irregolarità riscontrate
Durante i controlli, sono emerse gravi carenze strutturali e igieniche:
- I paddock erano privi di tettoie, consentendo all’acqua piovana di mischiarsi con le deiezioni animali.
- Le deiezioni venivano smaltite illegalmente, convogliate attraverso un’apertura nel muro perimetrale e scaricate direttamente nel torrente Capo di Fiume.
- Sul terreno circostante sono state trovate deiezioni disperse e una discarica a cielo aperto, aggravando il rischio di inquinamento ambientale.
Le conseguenze
A fronte delle gravi violazioni riscontrate, il titolare dell’azienda è stato denunciato per reati ambientali. Inoltre, i Carabinieri hanno disposto il sequestro preventivo dell’intera struttura per impedire il proseguimento dell’attività irregolare.
Fonte: SalernoToday
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