Storia e mistero della roulette dalla nascita a Rouletgeeks
Uno dei giochi più amati di tutte le epoche è la roulotte, ora andata in disuso, difficile da trovare nel mondo reale
[ads1] Un gioco antico dalle misteriose origini italiane dove veniva chiamato la girella, il nome poi cambia e diventa francese quando il disco da gioco viene introdotto in Francia attorno al XVIII secolo. Bella ed affascinante la roulette rimanda alla mente epoche in cui anche l’azzardo aveva un tocco di mistero e magia. Consiste in un disco, diviso in 37 parti che diventano 38, nella roulette americana, con settori numerati da 0 a 36 e colorati in rosso e nero, mentre lo zero (0), come il doppio zero (00) è colorato di verde o in bianco.
Un vortice di numeri e colori diretto dal gestore del banco il mitico e misterioso croupier, capace di lanciare la pallina, un tempo di avorio oggi necessariamente di resina, e di dirigere il tavolo così come deve essere. Se si pensa a roulette, si pensa a grandi dame vestite in modo sontuoso ed elegante, musiche di un altro secolo e necessariamente fumo di sigaretta e bocchini, una atmosfera da libro o da film, colori ed emozioni di una epoca che non esiste più, oggi si usa giocare alla roulette ma comodamente seduti da casa propria con roulettegeeks.
Un rito antico, un gioco degno di essere conosciuto anche da chi non è appassionato dell’azzardo, termini, mosse e movenze che solo con la roulette si usano, frasi diventate di uso comune grazie alla presenza in libri e film intorno ad un tavolo da gioco. Esempi? Faites vos jeux (frase classica usata all’apertura del tavolo, dopo il pagamento delle vincite precedenti che significa iniziate a giocare) ma anche Les jeux sont faits ( durante la corsa della pallina che significa i giochi sono terminati, ovvero niente più puntate). Un classico utilizzato anche nel linguaggio comune Rien ne va plus (fine delle puntate, non c’è più nulla da fare).
Bello da ascoltare è indubbiamente l’uscita di un numero: un inno all’armonia ricco di significato. Giocare alla roulette significa essere un profondo conoscitore del mistero dei numeri, vincere è possibile ma bisogna conoscere le strategie, c’è chi preferisce studiare le teorie del gioco del trucco delle combinazioni contrapposte che significa conoscere i concetti delle puntate e non essere timorosi poiché con due gettoni sul colore rosso e due sul nero non si usa scommettere nulla mentre con 4 fiches sul rosso e due sul nero si punta alto con un basso rischio di perdita.
Un gioco, quello della roulette, che val la pena essere conosciuto perché non è solo il classico azzardo ma mette in campo un gran numero di nozioni di matematica e logica. [ads2]
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