Ad Aosta una mostra particolare dedicata a Henri Matisse

Aosta dedica una mostra speciale a Henri Matisse. Il Forte di Bard ospita costumi di scena e scenografie con l’impronta dell’artista

Henri Matisse non fu solo un grande pittore. Infatti, l’artista si interessò anche molto al teatro e alla realizzazione di costumi di scena, scenografie e odalische. In particolare, il Forte di Bard di Aosta ospiterà una mostra dedicata all’impronta che l’artista diede al teatro. Henri Matisse. Sulla scena dell’arte, è in programma dal 7 luglio al 14 ottobre.

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Ben 90 opere saranno presenti all’esposizione, per ripercorrere i 35 lunghi anni di carriera del pittore francese. Le opere, inoltre, si rifanno principalmente al periodo trascorso a Nizza. Si tratta, infatti, di tele, disegni, sculture e opere grafiche. I lavori provengono dal Kunstmuseum Pablo Picasso di Münster, dal Musée Matisse di Nizza e dagli stessi eredi del pittore.

Però, la mostra è a cura di Markus Müller, direttore del Kunstmuseum Pablo Picasso. L’esposizione è divisa in quattro grandi sezioni. Infatti, si comincia con i costumi di scena, realizzati nel 1919 per Il canto dell’usignolo, opera di Stravinsky. In quest’occasione, inoltre, Matisse realizzò anche le scenografie.

Invece, la seconda sezione della mostra sarà dedicata al rapporto tra l’artista e le sue modelle. Infatti, Matisse si interessò anche di abiti e di alta moda. Si dice che l’artista chiamava le donne “attrici della sua arte”, considerandole il tema principale del suo lavoro.

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La terza sezione è dedicata a dei soggetti particolari, le odalische. Infatti, per Matisse si trattava della sintesi ideale tra la rappresentazione della donna e l’ornamento vegetale o geometrico. Principalmente, le collezioni presenti in questa sezione sono stati concessi in prestito dalla famiglia dell’artista francese.

Infine, l’itinerario espositivo termina con una sezione dedicata ai papiers découpés. Si tratta di un tipo di collage inventato da Matisse, la cui tecnica consiste nel ritagliare il colore per poi applicare le forme ottenute su tela. Al centro di queste opere ci sono il circo e i suoi attori, la mitologia e le memorie dei viaggi dell’artista.

Redazione ZON

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