Alain Delon è apparso in lacrime al Festival di Cannes 2019, dopo aver ricevuto la Palma d’Oro alla carriera. L’attore ha detto, visibilmente emozionato: “Penso a questo come alla fine della mia carriera, alla fine della mia vita“.
L’ovazione è durata dieci lunghi minuti. Solo poche ore prima, l’attore aveva dichiarato: “Questa Palma d’oro non spetta a me ma ai registi che mi hanno diretto, a Visconti, a Rene Clément, a Melville, a Jacques Deray. Loro non ci sono più e io la accetto per loro“. “Ho paura che ci saranno domande a cui non risponderò“, aveva inoltre rivelato l’icona del cinema francese all’incontro con il pubblico prima della cerimonia.
Il riferimento era proteste delle femministe che erano esplose in seguito alla sua presenza al Festival, basate su alcune dichiarazioni ambigue in merito a donne e gay. L’attore, reduce da più di ottanta film di successo, si era difeso così su Le Figaro: “Non si può contestare la mia carriera“.
Proprio sul gentil sesso, l’attore si è molto esposto: “Le donne erano pazze di me e per loro ho sempre voluto essere il più bello, il più grande, il più forte: per leggerglielo negli occhi. Sono state loro, le donne, a spingermi a fare questo mestiere“.
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