Immagine da youtube
Un red carpet formato famiglia quello percorso ieri sera da Alessio Boni al Festival del Cinema di Venezia per la presentazione del cortometraggio Revenge Room: l’attore cinquantatreenne di tante amate fiction Rai si è infatti presentato in laguna con al seguito la sua compagna Nina Verdelli e portando in braccio suo figlio Lorenzo.
Il piccolo è nato lo scorso 23 Marzo in pieno lockdown da Coronavirus. Boni in quel periodo ha più volte raccontato di essere animato da emozioni contrastanti: da una parte la gioia immensa (e da sempre desiderata) della paternità, dall’altra l’incommensurabile dolore per tutte le vite che la sua città Bergamo, ha visto inesorabilmente spegnersi per colpa del maledetto Covid-19.
A poche settimane dalla nascita di Lorenzo Alessio Boni raccontava così le emozioni della sala parto, dove lui è intervenuto per l’emozionante momento del taglio del cordone ombelicale: “Appena è nato Lorenzo, ho visto nei suoi occhi una sorta di eternità. Ho capito cosa intendeva Omero con gli dei: tramandare le sorti del futuro di padre in figlio è una sorta di immortalità”.
Immortalità che l’attore condivide con la compagna Nina Verdelli, giornalista trentacinquenne figlia dell’ex direttore di Repubblica Carlo Verdelli e della giornalista ed ex direttrice di Donna Moderna Cipriana dall’Orto: i due stanno insieme dal 2016 ma hanno ufficializzato la loro relazione solo due anni fa.
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