2 Marzo 2019 - 13:13

Allegri, le parole del tecnico bianconero in Conferenza Stampa

Allegri

Allegri, la Conferenza Stampa del tecnico livornese pre Napoli-Juventus: “Cristiano Ronaldo scenderà in campo dal primo minuto”

Nella consueta Conferenza Stampa di vigilia, Allegri ha toccato numerosi argomenti: il silenzio social, la preparazione verso il ritorno con l’Atletico Madrid e la partita con il Napoli.

Silenzio social

A cena ho pensato: domani chiudo i social. La trovo una cosa normale, un essere umano che ha deciso di uscire dai social. Mi ha meravigliato tutto questo clamore”. Il tecnico livornese alla fine della Conferenza Stampa ha lanciato una frecciatina da tenere in considerazione:I social non fanno per tutti, così come molte altre cose nella vita“.

La preparazione a Napoli-Juventus e gli indisponibili

“Il Napoli sta facendo un grande campionato, domani dovrà essere in primis una serata di sport. Ronaldo sta bene, si è allenato con la squadra e giocherà dal primo minuto. Dovremo fare una partita di grande livello, non sarà una gara chiusa. Giocherà uno tra Bentancur o Emre Can e valuterò se inserire sia Dybala che Bernardeschi o soltanto uno dei due. Domani ci giocheremo 2/3 del campionato”.

Speriamo di recuperare Douglas Costa per il ritorno in Champions League, Cuadrado è out e lo sarà per molto tempo, mentre per Khedira ci saranno accertamenti tra qualche giorno”.

Qualche battuta sulla Champions League

Stiamo preparando la partita un passo alla volta, in Champions è tutto diverso rispetto al campionato, dove si può riparare più facilmente una sconfitta. Il campionato si vince con la quotidianità, la Champions è un’altra cosa. Ci hanno dato per morti prima di essere eliminati“.

In Europa può succedere di tutto, il Real Madrid ha impiegato 11 anni per vincere la decima, nulla è scontato“.

L’allenatore italiano ha risposto alle domande riguardo il suo futuro e alle critiche, spesso ingiuste, nei suoi confronti. “Ho visto il presidente l’altro giorno e come tutti gli anni ci vedremo per discutere sull’annata e sul futuro; sono legato alla Juventus.Le critiche sono dettate da un’aspettativa che va al di là di ogni realtà.I tifosi che vengono allo stadio mi hanno fatto sentire sempre il loro affetto, devo essere accettato per quello che sono, le critiche fanno parte del gioco.”