15 Novembre 2021 - 09:38

Anagrafe: da oggi i certificati sono tutti online

online

Da oggi l’accesso al portale anagrafe della popolazione residente può avvenire con Spid, carta di identità elettronica o quella dei servizi

L’anagrafe diventa digitale da oggi 15 novembre. Si potranno ottenere senza muoversi da casa quindici certificati. Niente file allo sportello comunale: è sufficiente accedere al sito dell’Anagrafe della popolazione residente (Anpr) con le proprie credenziali visualizzare sul computer e scaricare i propri certificati o quelli del proprio nucleo familiare.

La piattaforma online

La novità è rappresentata dal fatto di poter visualizzare i certificati (fra i quindici accessibili) tutti insieme e di poterlo fare interrogando un unico portale, quello dell’Anagrafe della popolazione residente. Finora, infatti, era possibile ottenere alcuni certificati online, ma tutto era subordinato al fatto se il comune di riferimento avesse o meno implementato sul proprio sito questa opportunità. In caso contrario, non rimaneva che la strada tradizionale dello sportello.

Come si ottengono i certificati?

Il primo passo da fare è collegarsi al sito dell’Anagrafe (anpr.interno.it), andare nella sezione “Servizi al cittadino” e accedere con una delle tre credenziali richieste: l’identità digitale di Spid, la Carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi. Sono le uniche tre “chiavi” che dal 1° ottobre scorso consentono ai cittadini di collegarsi ai servizi online di tutte le pubbliche amministrazioni.

Una volta all’interno della sezione si può accedere ai 15 certificati: li si può visualizzare anche per poter verificare se i dati riportati sono corretti e scaricarli in formato Pdf oppure chiedere di riceverli via mail. C’è anche la possibilità di riunire alcuni certificati (per esempio, cittadinanza, esistenza in vita e residenza) in un unico atto e, per i comuni che adottano una o più lingue, ottenerli tradotti.

La richiesta dei certificati online non riguarda solo il diretto interessato. Quest’ultimo, infatti, può chiedere uno dei 15 certificati per figli, coniuge o chiunque viva con lui. Tutte le procedure sono assolutamente gratuite.