Aspettando Sanremo: i 7 momenti più trash della storia del Festival

Da “Gigi, ti amo” alla lite Morgan-Bugo, passando per la “farfallina” di Belen: i 7 momenti più trash della storia del Festival di Sanremo

Sanremo 2021 sta scaldando i motori ed è pronto a partire su Rai 1 il prossimo martedì 2 marzo. In attesa della prima serata della 71esima edizione del Festival della canzone italiana, ripercorriamo i 7 momenti più trash che hanno movimentato la storia della prestigiosa kermesse.

Pippo Baudo eroe nazionale (1995)

E’ il 1995: l’anno in cui Giorgia si porta a casa il Leone con la palma d’oro, sbancando con la sua “Come saprei“. Pippo Baudo sta conducendo la quarantacinquesima edizione del Festival, quando un uomo con un maglione a losanghe spunta sulla balconata, deciso a farla finita. Il conduttore si trasforma nell’Avenger di cui non avevamo bisogno: prima cerca di instaurare un dialogo e poi, in preda ad una sorta di trance agonistica, sale personalmente sulla balconata per trarre in salvo il quasi suicida. Fa il pieno di applausi. Nei giorni successivi si vocifera che Baudo abbia organizzato tutto per innalzare vertiginosamente l’audience. I vertici Rai e il presentatore, ovviamente, negano. Anni dopo, l’uomo si lascia andare ad una dichiarazione shock: “Mi sono molto pentito delle cretinate che ho fatto, solo per guadagnare una manciata di milioni“.

“Gigi ti amo” (2008)

Nel 2008, sul palco dell’Ariston, una ventenne Anna Tatangelo si classifica seconda con il brano “Il mio amico“, dedicato ad una persona omosessuale. Durante il “discorso di accettazione“, la cantante di Sora, uscita da poco allo scoperto con Gigi D’Alessio e subissata da polemiche in merito alla loro relazione, annuncia alla platea: “Gigi ti amo, è la prima volta che lo dico in televisione”. Questo “gesto d’amore” ha qualche effetto collaterale: Anna è seppellita da fischi di dissenso. L’ex moglie di D’Alessio, intervistata di lì a poco, non la tocca piano: “Non poteva prendere il premio e stare zitta?“.

Una farfalla vola su Sanremo (2012)

Lo scandalo di Sanremo 2012 è targato Belen Rodriguez. La showgirl scende dalle scale del Teatro Ariston con un abito bicolore dotato di uno spacco profondissimo. Alle telecamere non sfugge la farfalla che l’argentina ha tatuato all’altezza dell’inguine. Il pubblico strabuzza gli occhi, chiedendosi con insistenza se la soubrette abbia o meno gli slip: la polemica infuria sui social e tiene banco anche nei giorni successivi. L’indumento segreto – si scoprirà – sono gli strapless panty, particolari nude slip statunitensi.

Famiglia Anania: 16 figli “grazie allo Spirito Santo” (2015)

La famiglia dei record e da assembramento assicurato assedia il palco di Sanremo nel 2015. Aurelio Anania, 50 anni, e Rita Procopio, 46, presentano i loro 16 figli: Marta, Priscilla, Luca, Maria, Giacomo, Lucia, Felicita, Giuditta, Elia, Beatrice, Benedetto, Giovanni, Salvatore, Bruno, Domitilla e Paola. Papà Aurelio, sotto le luci della ribalta, ricorda che il vero applauso va “fatto al Signore perché tutto questo è opera di Dio“. Poi ci mette il carico da novanta: “Siamo così grazie allo Spirito Santo“, raccogliendo risatine e mormorii imbarazzanti dalla platea.

Ornella Vanoni non capisce che premio ha vinto (2018)

E’ la finalissima di Sanremo 2018 quando Ornella Vanoni, a fine serata, viene richiamata sul palco dell’Ariston per ricevere il premio Miglior Interpretazione Sergio Endrigo. La cantante ritira la statuetta un po’ frastornata, complice probabilmente l’ora tarda, e chiede a Claudio Baglioni: “Grazie, è il premio di?“. Il pubblico esplode nell’ilarità generale; la gaffe viene ripresa dai social e diventa un meme in un battito di ciglia.

Patty Pravo: “Sono venuta a farmi una passeggiata?” (2019)

Patty Pravo, affiancata da Briga, guadagna il centro del palco di Sanremo 2019: la coppia sta per fare il debutto in gara. I conduttori si defilano, le luci si spengono, cala il silenzio che precede l’attacco della prima nota e l’atmosfera cresce, ma non succede niente. L’orchestra non parte. Claudio Bisio rientra e fa una battuta per smorzare la tensione. Dopo aver ricevuto il via libera, li presenta di nuovo: “Patty Pravo e Briga!”. Le luci si spengono per l’ennesima volta. Silenzio. La regia si sofferma sul pianista che si sta infilando le cuffiette. A questo punto, Patty Pravo scrive la storia con un’esclamazione: “Ma sono venuta a farmi una passeggiata o a cantare?”.

Morgan cambia il testo: “Le brutte intenzioni, la maleducazione” (2020)

Colpo di scena nella quarta serata del Festival di Sanremo 2020: Bugo e Morgan squalificati per “defezione“. Il frontman dei Bluvertigo cambia il testo del brano “Sincero” in corsa, riscrivendolo per criticare il suo collega. Il nuovo brano diventa un tormentone e viaggia sulla bocca di tutti: “Le brutte intenzioni, la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine, la tua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa. Certo il disordine è una forma d’arte, ma tu sai solo coltivare invidia. Ringrazia il cielo sei su questo palco, rispetta chi ti ci ha portato dentro. Questo sono io.” Bugo abbandona improvvisamente il palco; Morgan fa finta di essere sorpreso e lo insegue dietro le quinte. Fiorello entra in scena per risolvere l’intoppo, esordendo con un ormai iconico: “Non ho capito niente di quello che è successo“.