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Barcellona-Liverpool finisce 3-0. Al Camp Nou la seconda semifinale di Champions League regala emozioni e giocate spettacolari. Suarez nel primo tempo e una doppietta di uno straripante Messi nella ripresa regolano un Liverpool coraggioso. Il ritorno ad Anfield fra una settimana.
Klopp inizia la partita con due sorprese di formazione. Out Alexander-Arnold e Firmino in favore di Gomez e di Wijnaldum. L’olandese viene schierato nell’inedita posizione di “falso nueve” con il compito di oscurare Sergio Busquets, primaria fonte di gioco dei blaugrana. La partita inizia subito ad alti ritmi e il Barcellona dopo soli 4 minuti recrimina per un fallo di mano sospetto di Matip in area di rigore che l’arbitro Kuipers giudica non falloso.
Entrambe le squadre giocano un calcio divertente e propositivo. Messi e Salah incantano il Camp Nou con una serie di giocate da fuoriclasse assoluti. Al minuto 26 la partita vive il suo primo scossone: Suarez aggredisce con un movimento da attaccante di razza un cross dalla sinistra di Jordi Alba e mette alle spalle di Alisson. Il Liverpool però non subisce il contraccolpo psicologico e riprende a giocare con qualità. I reds hanno la possibilità di pareggiare al 34° ma Manè spreca una ghiotta occasione. Gli ultimi 10 minuti scivolano via senza altre occasioni e dopo 3 minuti di recupero finisce un fantastico primo tempo.
Il secondo tempo inizia con un Liverpool arrembante e subito pericoloso con Milner e Salah ma ter Stegen è attento e neutralizza con sicurezza i tiri avversari. Il Barcellona trova molte difficoltà con il suo tradizionale palleggio e Messi ha pochi spazi per mettersi in azione. Valverde attinge alla panchina per provare a cambiare l’inerzia della partita e inserisce Semedo per uno spento Coutinho. Il Barcellona ritrova di colpo i suoi ritmi e torna ad imporre il suo ritmo.
Su una azione sporca dove Suarez colpisce anche la traversa arriva Messi che trova un gol tanto semplice quanto decisivo e fa 2-0 al minuto 75. Klopp si gioca subito la carta Firmino, non al meglio dal punto di vista fisico, al posto di Wijnaldum per andare alla ricerca di un gol che rimetterebbe in discussione il discorso qualificazione.
Messi è però in una di quelle serate dove puoi solo restare fermo ad ammirare ed è quello che fa Alisson in occasione della punizione che ‘la pulga’ spedisce all’incrocio per il 3-0 all’82°. Salah ha l’occasione subito di dare un senso al ritorno ma il suo tentativo si infrange sul palo.
Il Liverpool con coraggio cerca di limitare il passivo ma il Barcellona regge senza troppe sofferenze e i 98.299 spettatori del Camp Nou possono esultare inneggiando al loro ‘Diez’.
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