Baviera, tutto come previsto: è boom dei Verdi

Come già previsto, in Baviera Csu e Spd sono crollate. Intanto, i Verdi sfondano, raggiungendo addirittura il 17,8% dei voti

Tutto come previsto. Il terremoto politico, in Germania, si è davvero verificato, e la Baviera è stato il teatro perfetto. I cristiano-sociali di Seehofer crollano al 37,3%, perdendo la maggioranza assoluta. In contemporanea, i Verdi hanno sfondato, raggiungendo il 17,8%, ribaltando ogni previsione e diventando la seconda forza del Land.

Come logico, anche i socialdemocratici dell’Spd hanno ceduto il passo. Il sud, infine, si conferma territorio per l’AfD, con l’ingresso nel Parlamento regionale dell’ultradestra. Per valutare la tenuta della Grosse Koalition occorrerà comunque aspettare le amministrative in Assia, il 28 ottobre, fra due domeniche.

A questo punto, come già preannunciato, i Verdi potrebbero effettivamente coalizzarsi con il Csu e dare vita ad una nuova alleanza di Governo, spodestando la Merkel. Da non escludere, però, l’alleanza con i Freie Wahler, politicamente più affini e godenti dell’11,6%.

Katharina Schulze, intanto, esulta: “Abbiamo raggiunto un risultato storico. La Baviera sceglie di puntare su coraggio, fiducia, passione, chiedendo un Governo che risolva i problemi invece di provocarli.”

Anche in Italia i commenti sono emersi. Matteo Salvini si complimenta con gli alleati dell’AfD, che comunque non hanno sfondato così come ci si aspettava. “In Baviera ha vinto il cambiamento e ha perso l’Unione Europea. Sconfitta storica per democristiani e socialisti, mentre entrano in tanti, e per la prima volta nel Parlamento regionale, gli amici di Afd. Arrivederci Merkel, Schultz e Juncker.”

Paolo Gentiloni, dal canto suo, si complimenta per il risultato dei Verdi: “Comunque bello vedere i Verdi prendere quasi il doppio dei voti della destra sovranista. Un messaggio anche per noi.“