Arriverà nelle sale americane il prossimo 30 Marzo l’opera seconda del regista Emanuel Hoss-Desmarais, “Birthmarked”, con Matthew Goode e Toni Collette nei panni di due genitori scienziati
“La famiglia è un esperimento che non puoi controllare”: provate a dirlo ai due genitori interpretati da
Matthew Goode e
Toni Collette nel nuovo film di Emanuel Hoss-Desmarais, “
Birthmarked“. Loro, si, che da scrupolosi scienziati quali sono hanno sempre voluto avere il controllo su tutto e che ora si sono messi in testa di allevare tre figli del tutto diversi da loro, sfidando le più stringenti della genetica. I frutti di questo esperimento che si snoda
entro tre epoche diverse, dal 1977 ai giorni nostri, passando per l’epoca della caduta del muro di Berlino, sono loro:
Maya, la cui smodata
curiosità la porterà spesso ad impelagarsi in situazioni poco piacevoli, L
uke, il trasognato artista di famiglia, e
Maurice, il cui istinto
pacifista e zen sembra essere imperturbabile a tutto. O quasi.
Birthmarked sarà nei cinema americani dal 30 Marzo
Presentato come una produzione indipendente, “Birthmarked” debutterà
a fine mese nelle sale americane a stelle e strisce, affidando il suo potenziale ad una coppia di attori che non è nuova a questo tipo di produzioni o a
viaggi nel tempo. Se la
Collette infatti, figurava già nel cast di
Little Miss Sunshine, un baluardo del cinema che riscrive le dimensioni spazio temporali, Matthew Goode, tra i protagonisti dell’horror
Hereditary (prodotto da A24) ha tenuto alta l’attenzione verso il cinema indipendente durante l’ultimo Sundance Film Festival. I due saranno diretti da Emanuel Hoss-Desmarais che torna dietro la macchina da presa dopo
Whitewash.