Bonafede, mercoledì mattina al Senato il voto per la sfiducia

Domani mattina al Senato si terranno le votazioni di sfiducia al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Delrio: “Se passa è crisi”

Il voto sulla sfiducia per il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, si terrà domani alle 9:30. L’eventuale sfiducia del ministro provocherebbe un trauma all’attuale equilibrio del governo rischiando di provocare una grave crisi. Tesi abbracciata dal capogruppo del PD alla Camera, Graziano Delrio, che afferma: “Se passa una mozione di sfiducia a Bonafede si apre una vera crisi, non c’è dubbio. Non si può pensare che con il ministro della Giustizia, capo del principale partito in Parlamento, la cosa si risolve con una pacca sulla spalla.”

Ad essere contrario alla sfiducia di Bonafede è anche Crimi. “Sono convinto che la maggioranza voterà compatta. Il ministro della Giustizia è il capodelegazione di M5S al governo ed è un ministro importante, se qualcuno nella maggioranza vota la sfiducia ovviamente è una sfiducia al governo, questo è evidente a tutti, ma sono convinto che non ci saranno sorprese.” ha detto il capo politico reggente dei 5Stelle.

Incerta sul voto si presenta invece Italia Viva. La ministra Bellanova fin ora ha soltanto dichiarato che domani mattina gli appartenenti ad IV ascolteranno le dichiarazioni del pentastellato e valuteranno.

+Europa conferma invece di voler votare la sfiducia. Emma Bonino infatti ha dichiarato: “Nonostante non sia brava nei giochi di palazzo, non sono una marziana e quindi capisco cosa bolle in pentola ma non mi interessa. Ritengo piuttosto che il punto sia che il ministro Bonafede non è all’altezza di una giustizia giusta per tutti e che la sua gestione della giustizia già malata rischi di portarci alla giustizia comatosa.”