Brescia-Fiorentina 0-0: al “Rigamonti” vincono le difese

Al “Rigamonti” cala il sipario dell’ottava giornata di campionato: Brescia-Fiorentina termina con un pareggio a reti bianche

Termina con un noioso pareggio a reti bianche il posticipo di Serie A tra Brescia-Fiorentina. I padroni di casa scendono in campo dopo tre settimane, considerando la sosta per le Nazionali e la gara contro il Sassuolo rinviata. La Viola continua a non perdere, con il sesto risultato utile consecutivo.

Il racconto della gara

Il primo tempo incomincia con il botto, con Tonali che con una giocata superlativa serve in profondità Donnarumma, che a sua volta regala ad Aye la palla del vantaggio. Un azione meravigliosa che viene annullata dall’intervento del Var, che sanziona un tocco di mani di Tonali prima della ripartenza del Brescia.

L’occasione migliore per la Fiorentina capita sui piedi di Castrovilli, che dopo una bella percussione scalda i guantoni di Joronen. Il secondo tempo si apre con un brutto intervento di Pulgar su Dessena, che si accascia a terra in lacrime. Il centrocampista esce in barella e viene trasportato subito in ospedale, tra la commozione dei compagni di squadra e dello stadio.

Le migliori occasioni capitano dagli sviluppi di calcio d’angolo con Balotelli e Pezzella che sfiorano il gol. In una partita scialba di occasioni, la Fiorentina sfiora la vittoria al 97′ con Castrovilli, ma il suo tiro viene ribattuto da Vlahovic a ridosso della linea di porta. Una vera beffa per Montella, che non assapora la gioia dei tre punti per un salvataggio di un suo calciatore.