Brindisi, Avis organizza evento contro il bullismo

BRINDISI AVIS EVENTO BULLISMO – L’associazione Avis Provinciale Brindisi ha organizzato una conferenza per educare i giovani ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Si tratta dell’evento “Coltiv@rete”, organizzato nei giorni scorsi grazie anche all’aiuto e alla collaborazione delle scuole e delle istituzioni locali.

Hanno partecipato all’evento oltre mille studenti provenienti dai vari istituti del territorio. A curare la conferenza il vice sovrintendente della Polizia di Stato, Domenico Geracitano.

Avis Provinciale Brindisi organizza evento contro il bullismo: i dettagli

Noto per il suo impegno nella sensibilizzazione sui temi della sicurezza e del rispetto reciproco, Geracitano ha condotto i ragazzi in un viaggio di consapevolezza sui problemi legati al bullismo e cyberbullismo. Questi fenomeni, come ben si sa, provocano violenza fisica e psicologica, soprattutto nei giovani che vivono nella società attuale.

La conferenza si è aperta con l’intervento in collegamento del presidente di AVIS Nazionale Gianpietro Briola. Insieme a lui anche la presenza dei rappresentanti delle più alte istituzioni locali, tra cui diversi sindaci e dirigenti scolastici.

Le parole del presidente Avis Provinciale Brindisi

Presente anche il presidente di Avis Provinciale Brindisi, Sergio Domenico Zezza, che ha espresso queste parole riguardo alla conferenza:

“Con questo evento, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di ascoltare, apprendere e riflettere sulle dinamiche legate all’utilizzo della rete, avendo l’occasione di conoscere le conseguenze negative di alcuni comportamenti per contrastarli attivamente, attraverso il dialogo aperto, la condivisione di esperienze e la valorizzazione delle diversità. Tutto è finalizzato a formarli come cittadini consapevoli e responsabili, capaci di costruire una rete virtuosa di relazioni basata sul reciproco rispetto e sulla solidarietà, sul donarsi e sullo sviluppare valori di impegno e di cittadinanza attiva, per la costruzione di una società di cui loro stessi siano protagonisti. L’obiettivo è proprio quello di fornire strumenti concreti per riconoscere, affrontare e prevenire fenomeni di violenza.”

Poi il presidente Zezza conclude il discorso con queste parole:

“L’entusiasmo e la partecipazione degli studenti sono stati il segno evidente che iniziative come questa sono fondamentali per costruire un futuro più inclusivo. Speriamo che il seme piantato con Coltiv@rete possa germogliare e dare frutti positivi per la comunità brindisina e non solo. Avis, con i suoi valori, vuole essere interlocutore di una comunità educante”.

Fonte: Avis.it

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Bullismo e cyberbullismo, installata panchina gialla a Fiorenzuola