Buon compleanno ad Emma Watson: dalla magia di Harry Potter a principessa Disney
[ads1] Buon compleanno all’incantevole Emma Watson.
Emma Charlotte Duerre Watson attrice e attivista britannica ha raggiunto la fama mondiale dopo aver interpretato il personaggio di
Hermione Granger nella fortunata serie
cinematografica di
Harry Potter, dal 2001 al 2011. Il grande successo sembra aver acceso l’attrice che ha cavalcato l’onda interpretando film sempre più impegnati e complessi. Nel 2013 è stata premiata per l’interpretazione di Sam in “
Noi siamo infinito” ed ha ricevuto un
People’s Choice Award come miglior attrice in un film drammatico. Emma Watson, che per i milioni di fan è e rimarrà per sempre la deliziosa e sapientona streghetta Hermione Granger, negli ultimi tre anni ha spinto il piede sull’acceleratore, ponendosi al pubblico con interpretazioni molto diverse fra loro, ricordiamo la dolcissima Ila, figlia adottiva di Noè, in “
Noah” e ancora una misteriosa Angela Gray in “
Regression” fino a giungere al film più atteso dell’anno, “
La Bella la Bestia” di
Billy Condon. Dopo 6 anni Emma Watson torna a parlare di magia, attraverso una pellicola ricca di colore e di armonia. Ne “La Bella e La bestia” la ormai 27enne britannica si illumina di incanto, facendosi abbracciare dall’aura magica che solo la
disney riesce a produrre. Un personaggio delicato e caparbio, caratteristica comune in tutti i personaggi di Emma, capace di ammaliare il pubblico con la sua grande interpretazione. Bill Condon probabilmente non poteva trovare attrice più adatta, una pellicola che promuove e sottolinea l’importanza delle donne, ampliando l’idea stessa di
libertà ed emancipazione. Emma ha colto la sfida, trasferendo nel suo personaggio il suo impegno femminista, mutando l’idea di principessa sottomessa al volere dell’uomo. Il personaggio di Belle, così, diviene fonte d’ispirazione per le nuove generazioni sostenendo l’idea di
riscatto ed indipendenza della donna:
“Belle, quando ero piccola, mi ha fatto capire che potevo vivere una vita senza porre limiti ai miei obiettivi, perché il mondo offre possibilità straordinarie. Quindi senz’altro ho sentito una grande responsabilità in questo senso, anche perché Belle è un archetipo e avrei dovuto fare in modo che appartenesse a tutte le donne, non solo a me. Spero di avere fatto bene il mio lavoro e di esserci riuscita, trasmettendo il giusto messaggio. La battaglia che combatto per la parità rende la mia vita piena e degna, spero che Belle possa ispirare molte giovani donne nel mondo.” [ads2]
