Il mondo del Calcio piange Emiliano Mondonico: aveva 71 anni

Dopo una lunga malattia, si è spento nella notte Emiliano Mondonico, per tutti il ‘Mondo’; nella sua carriera le imprese con Cremonese, Atalanta e Torino

Emiliano Mondonico non ce l’ha fatta e si è dovuto arrendere alla malattia che lo tormentava da ormai 7 anni. Il ‘Mondo’ si è spento all’età di 71 anni ed il mondo del Calcio è in lutto per la sua scomparsa.

Mondonico vantava un curriculum pieno di squadre allenate. Per ultima, il Novara nel 2012, quando la squadra piemontese era in Serie A. Ma nel suo percorso, si ricordano la promozione nella massima categoria con la Cremonese nell’1983-84, dopo 56 anni di assenza della squadra lombarda.

Ma non solo: fu l’uomo del miracolo Atalanta (con il ‘Vichingo’ Stromberg) del 1987/88, quando fu capace di portarla in semifinale di Coppa delle Coppe, per poi essere sconfitta dal Malines.

L’apice della carriera di Emiliano Mondonico fu la grande cavalcata europea con il Torino in Coppa Uefa nel 1992. Dapprima sconfitto il Real Madrid in semifinale, i granata arrivarono in finale con l’Ajax, dove vennero sconfitti solo per i gol in trasferta (2-2 al Delle Alpi, 0-0 in Olanda). Ma quella partita passerà alla storia per il gesto di Mondonico, che dopo un fallo in area di un difensore olandese su Cravero, alzò una sedia in segno di protesta verso l’arbitro.

Un episodio rimasto indelebile nella storia del Torino, che grazie al Mondo ha vissuto l’ultimo grande traguardo europeo. Adesso, dopo 7 anni di dura lotta contro il cancro, Emiliano Mondonico si è arreso.