Cambio di piani per la serie “The Crown”: ci sarà una sesta stagione

I riflettori del fortunato show The Crown targato Netflix si spegneranno al termine della sesta stagione. I creatori della serie hanno infatti cambiato idea sul finale della quinta

Peter Morgan, creatore della serie The Crown,ha cambiato idea su come abbassare il sipario sullo show dopo cinque stagioni, il che significa che la serie Netflix avrà ancora una sesta e (forse) ultima stagione.“Quando abbiamo iniziato a discutere le trame della quinta stagione, è diventato presto chiaro che, per rendere giustizia alla ricchezza e alla complessità della storia ,dovevamo ritornare al piano originale e fare sei stagioni. Per essere chiari, la sesta stagione non ci avvicinerà ulteriormente ai nostri giorni, ci consentirà semplicemente di coprire lo stesso arco storico ma in modo più dettagliato“, ha dichiarato Morgan

L’annuncio giunge al popolo dal profilo Twitter di Netflix UK & Ireland:”News from the palace: we can confirm there will be a sixth (and final) season of @TheCrownNetflix, in addition to the previously announced five!”

Inoltre le fonti hanno da sempre riportato che Morgan avrebbe comunque scritto sei stagioni, e ciò è stato ulteriormente confermato quando l’ideatore ha firmato un accordo generale con Netflix lo scorso anno.

La sesta stagione sarà ambientata nei primi anni 2000, il che significa che non vedremo personaggi del calibro di Meghan Markle entrare a far parte delle future trame, dopo il suo matrimonio con il principe Harry nel 2018.

Cindy Holland, vicepresidente dei contenuti originali di Netflix, ha inoltre dichiarato: “The Crown continua a alzare l’asticella ad ogni nuova stagione. Non vediamo l’ora che il pubblico veda la prossima quarta stagione e siamo orgogliosi di dare sostegno a Peter, al cast e alla troupe fenomenali per la sesta e ultima stagione “.

La quarta stagione di The Crown, con Olivia Colman sul trono, sarà presentata in anteprima alla fine di quest’anno, dopo essere stata realizzata poco prima che la pandemia del Coronavirus bloccasse le produzioni della serie televisiva britannica.