L’unico pilota di colore preso di mira: l’ambiente della Nascar è in rivolta contro il vile attacco nei confronti di Bubba Wallace, pilota statunitense 26enne.
Prima della gara sul Superspeedway di Talladega, in Alabama, è stato ritrovato un cappio all’interno del suo box, segnale di razzismo visto che è l’unico pilota di colore all’interno del Circus. “Un atto spregevole di razzismo e odio”, così Wallace ha commentato con amarezza questo episodio avvenuto nei suoi confronti da parte di ignoti.
L’ambiente Nascar non ci sta e scende in pista dalla parte dello statunitense: prima della gara, tutti i piloti si sono schierati al fianco di Bubba Wallace, indossando anche una divisa con il 43, numero del pilota della team Chevrolet Motorsport. Il gesto da parte dei colleghi è stato preso con commozione da Wallace che è scoppiato in lacrime, come viene mostrato in un video postato sui social della Nascar.
Steve Phelps, amministratore delegato del circus, ha voluto esprimere tutto il proprio sostegno nei confronti del pilota di colore ed i suoi colleghi sono rimasti fortemente colpiti dall’accaduto. La Nascar ha fatto sapere che è stata avviata un’indagine in merito a questa triste vicenda.
Wallace è uno dei sostenitori del Black Lives Matter, il movimento nato dopo l’uccisione di George Floyd. L’americano ha voluto ringraziare tutti i colleghi-piloti con una foto postata sui social.
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