15 Aprile 2020 - 16:05

Casa Vianello, il ricordo della Tata Giorgia Trasselli

Casa Vianello

Nel decennale della scomparsa di Raimondo Vianello, la Tata Giorgia Trasselli ricorda il mattatore di Casa Vianello: “Quel periodo mi manca”

Nel decennale della scomparsa di Raimondo Vianello, Mediaset Extra lo ricorda mandando in onda gli episodi più iconici di “Casa Vianello”, mentre la testata TgCom24 ha raggiunto l’indimenticabile Tata Giorgia Trasselli, l’indimenticabile Tata al fianco del mattatore gentile e di sua moglie Sandra Mondaini:

Vianello era interessante, molto serio ma mai serioso. Era consapevole di essere un artista brillante, e poi aveva un grande rispetto per il lavoro di tutti: dai tecnici ai colleghi. Aveva una grande eleganza nel porsi”.

Trasselli, che sta trascorrendo la quarantena a casa del figlio a Trento (“Ero in tournèe con lo spettacolo Miseria e Nobiltà ma hanno sospeso tutto e ora faccio la nonna”) ricorda anche come nascevano le puntate di “Casa Vianello”, che rimane la sit-com più longeva della tv italiana:

“Vianello scriveva i testi insieme a Giambattista Avellino, Alberto Consarino e Sandro Continenza. Poi durante la settimana li rimaneggiavano e sul set venivano effettuati tagli e piccole aggiunte, ma solo durante la prova. Si provava molto: prima solo Sandra e Raimondo, poi noi tre”.

Con Sandra e Raimondo Giorgia Trasselli aveva innanzitutto un rapporto professionale: Qualche volta è capitato che mi riaccompagnassero a casa e allora si parlava. Di più con Sandra, Raimondo era più riservato. Sono stata a casa loro poche volte, non volevo intrufolarmi. Mi interessava soprattutto avere la loro stima professionale, forse è per questo che siamo riusciti a lavorare insieme per così tanti anni. Quando Sandra o Raimondo mi facevano dei complimenti, ero felice“.