Come al solito, è sempre lui ad essere osteggiato e mai il contrario. Naturalmente, come ogni giorno, Matteo Salvini riesce a far parlare di sé, e non di certo in canoni positivi. Le Elezioni Europee sono davvero vicine, dunque il leader della Lega è nuovamente a caccia di voti. Il suo tour elettorale è giunto a Catanzaro, in Calabria, dove nel primo pomeriggio ha tenuto un comizio nella piazza della Prefettura. Inutile dire che tutte le parti della sinistra erano in piazza ad opporsi. E lui ha risposto alla solita maniera.
“Odio la Lega“, “buffone” sono solo alcuni dei tanti slogan pronunciati dai manifestanti di sinistra nei confronti del ministro dell’Interno. Potere al Popolo, Anpi, Articolo 1 e Sinistra Italiana sono scesi in piazza per contestare il leghista. Matteo Salvini, però, ha approfittato della situazione, rilanciando la sua solita cantilena inutile davanti a meno sostenitori di quanto ci si aspettasse.
“Andate a trovare Oliverio che gli fate compagnia. Chi si somiglia, si piglia.” ha dichiarato Salvini, in risposta ai cori a Catanzaro. “Scemo, scemo” è stata la replica di chi è sceso in piazza per protestare contro Salvini. Replica poi seguita dalla canzone Bella Ciao.
Come al solito, il ministro dell’Interno ha dato ancora una volta prova della sua non adeguatezza ad affrontare un dibattito serio e corretto. Ancora una volta, ha usato i suoi classici metodi, fatti di slogan da bar e di costrutti elementari. Nel frattempo, però, sembra che la gente si stia stancando dei suoi mezzi.
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