Nella partita delle Camere, durante il vertice di centrodestra a Palazzo Grazioli è emerso un fattore decisivo: il presidente del Senato sarà di Forza Italia. E il nome designato per la presidenza è quello di Paolo Romani.
In pole, per ora, vi è proprio il capogruppo di Forza Italia, anche se non è l’unico candidato. Nella rosa ci sarebbe anche il nome di Anna Maria Bernini, vice presidente dei senatori nella passata legislatura. La decisione va incontro a quanto detto da Giorgia Meloni, che auspicava che gli incarichi fossero divisi per le altre compagini di centrodestra.
Su Romani, però, pende un grave episodio. Infatti, il Movimento 5 Stelle, a cui dovrebbe andare la presidenza della Camera, sarebbe contrario alla sua candidatura. La ragione del veto è una condanna a suo carico per peculato, anche se, nei giorni scorsi, lo stesso capogruppo ha precisato: “La Cassazione ha chiesto alla Corte d’Appello di riconsiderare la sentenza.”
Per ora, la situazione interna sembra risolta. Ma resta sempre tutta da vedere quella globale, con il Movimento 5 Stelle che potrebbe storcere il naso al nome proposto dal centrodestra.
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