[ads1] L’entrata in scena di Amazon, al CES 2016, apre le porte alla tecnologia domestica di alta qualità. La domotica, finora a completo appannaggio di Google e Samsung, arriva sul palco della mostra internazionale della tecnologia di Las Vegas grazie ad Amazon, con il nome di Alexa.
Il nome, analogo a quello dell’assistente vocale di Amazon, inizialmente presente in Echo, lo speaker del colosso di Bezos, introduce il sistema anche in prodotti di terze parti. Con un fondo di oltre 100 milioni di dollari, stanziato da Amazon, è stata più facile la diffusione di Alexa. Al CES 2016, infatti, Amazon partecipa nascondendosi all’ombra di terzi, entrando in videocamere di sicurezza, in sistemi d’illuminazione, e perfino dei mezzi di locomozione, quali le auto. L’interfaccia, completamente gestita vocalmente, è la dimostrazione dell’ottimo lavoro fatto da Amazon nell’implementazione del linguaggio naturale quale strumento di controllo. Ma quali vantaggi riceve il più grande e-Shop del mondo? Sicuramente è importante, nell’economia contemporanea, il flusso di informazioni utilizzabili per indurre i consumatori ad acquistare prodotti e servizi, ed ecco che, gestendo il traffico dei dati vocali delle ricerche dell’utenza, le potenzialità d’incasso per Amazon diventano pressoché infinite.
Nell’intera line-up di prodotti dell’azienda Vivint, che si occupa di sicurezza domestica, appare Alexa, derivata dal progetto Echo, poiché ritenuto il miglior prodotto sul mercato in quella classe, surclassando anche il Nest di Google.
Non di poco conto il ruolo di Alexa, un semplice comando vocale, che interagisce con applicazioni di terze parti per svolgere il proprio lavoro. Stando a quanto dichiara il management di Invoxia, è la voce la migliore interfaccia adoperabile.
Il successo di Amazon è probabilmente da imputare alla mania di protagonismo inesistente, al disinteresse a voler creare un sistema interamente orientato a se stessa. Alexa, poi, non è un sistema di controllo delle case altamente tecnologiche, bensì un sistema di contatto con piattaforme capaci di farlo, lasciando Amazon nell’ombra, eppure sempre presente laddove la guerra per il mercato viene combattuta da altri soggetti (Google e Samsung in prima linea).
Ma, nel 2016, al CES arriva anche la tecnologia a luci rosse: Fiera Arouser for Her, il nuovo sex toy presentato alla fiera internazionale per aiutare le donne, con problemi alla libido, a prepararsi ad un rapporto sessuale. Quest’oggettino, in plastica, è un massaggiatore personalizzabile, e viene presentato come una sorta di amplificatore del piacere sessuale. Ne viene consigliato l’uso per circa 15 minuti per beneficare completamente dell’effetto benefico prodotto. Stando alle ricerche effettuate per lo sviluppo di questo prodotto, pare ci sia maggiore ricerca dietro il Fiera che dietro tutti gli altri prodotti solitamente reperibili nei negozi.
[ads2]
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
Quando le luci si sono abbassate, e la voce di Tananai ha scaldato il PalaSele…
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotterie più giocate dagli italiani. I numeri vincenti saranno disponibili su…
La redazione di Zon.it vi aggiorna in tempo reale sui numeri delle estrazioni dell’Eurojackpot. A partire dalle…