3 Marzo 2015 - 19:02
Cesare Battisti espulso dal Brasile
Giudice federale di Brasilia accoglie una richiesta della Procura Federale. Per Cesare Battisti aperta la procedura di estradizione verso la Francia o il Messico
[ads1]
Cesare Battisti espulso dal Brasile. Ad annunciare l’indiscrezione il sito Estadao che base la sua notizia su fonti giudiziarie. “Siamo stati informati della decisione ma ancora non c’è una data“, ha detto l’avvocato di Battisti Igor Sant’Anna Tamasauskas citato dal sito.
Secondo quanto scrive il quotidiano O globo, un giudice federale di Brasilia ha accolto una richiesta della Procura federale per considerare nullo l’atto del governo per la concessione del soggiorno all’ex terrorista. Si è quindi avviata la procedura di espulsione verso la Francia o il Messico, i Paesi che avevano ospitato il Battisti prima della fuga in Brasile. Per quanto riguarda la sentenza, questa non è stata ancora pubblicata. Infatti, dopo l’avvenuta pubblicazione, sarà possibile per i legali di Battisti
presentare ricorso.
La storia giudiziaria di Battisti è contornata da una condanna all’ergastolo emanata da un tribunale italiano per quattro omicidi avvenuti durante gli anni ’70. Dopo la fuga, diverse sono state le polemiche circa la mancata estradizione dell’ex terrorista da parte del governo brasiliano.
La Corte Suprema annullò nel novembre 2009 la delibera di Genro (allora ministro degli esteri brasiliano) concedendo l’estradizione, condizionata però alla decisione finale di Lula, che decise invece per il no all’estradizione. Oggi questa nuova notizia. Vedremo come andrà a finire.
[ads2]
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO