Categories: Attualità

Cherofobia, quando la felicità fa paura

Un termine particolare, un disturbo poco noto ma, forse, abbastanza diffuso: la cherofobia. La paura del dolore che si trasforma in paura di essere felici

La mente umana ha infinite sfaccettature ed è impossibile conoscerle ed interpretarle tutte. Ogni individuo può riferire alcuni disturbi o malesseri non facilmente classificabili all’interno di un contesto più ampio. Ogni individuo, al contrario, può avere un “classico disturbo” ma che ha origini e cause ben diverse e soggettive. La cherofobia potrebbe classificarsi tra quei disturbi non molto noti, ma non per questo poco diffusi, e che potrebbe essere ricondotta agli stati d’ansia.

Advertising
Advertising

Cos’è la cherofobia

Per comprendere il significato del termine, bisogna ricorrere all’origine greca del nome. Il termine χαίρω (chairo), significa letteralmente “mi rallegrogioisco”. Da qui è facile comprendere come questo disturbo indichi la paura di essere felici, di gioire. Capire in che modo ciò accade è, come nella maggior parte dei problemi psicologici, molto complesso. Un trauma infantile, un’inconscia associazione nei primi anni di vita tra felicità e punizione potrebbe aver scatenato questo genere di spiacevoli sensazioni.

Ma la cherofobia è anche qualcosa in più. La paura della felicità è innanzitutto l’esatto opposto. Si tratta infatti del timore di soffrire, di provare dolore e per questo chi ne soffre tende ad evitare anche le esperienze positive per paura che queste possano cessare, causando sofferenza. Si prova ansia nel partecipare ad eventi sociali, nell’affrontare nuove esperienze e nel produrre, in ogni senso, qualcosa di buono. L’evitamento di queste situazioni può portare ad una fobia sociale forte e persistente, che può compromettere ogni aspetto della vita di chi ne soffre.

Esistono vari gradi di cherofobia. Nei casi più gravi, una terapia cognitivo comportamentale può essere d’aiuto per trovare la causa prima del disturbo d’ansia. Mentre nei casi più lievi, il soggetto riesce a “non pensarci” e a superare (o a convivere?) con i propri mostri.

Advertising
Advertising
Guido Isacco

Giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti-Sezione Campania. Appassionato di scienza, arte e attualità. Collaboratore presso ZON.it, per il quale cura principalmente la rubrica HealthZon.

Recent Posts

Elezioni Baronissi, caos sul confronto tra sindaci: dopo Petta anche Siniscalco si tira fuori

"Credevo di aver di aver visto ed ascoltato davvero tutto in questa campagna elettorale di…

49 minuti ago

Elezioni Baronissi 2024, Anna Petta: “No a confronti pubblici pilotati”

Comunali Baronissi, La Candidata Sindaco Anna Petta: “Diciamo no a confronti pubblici pilotati. Libertà, equità…

2 ore ago

Castellabate, sequestrata area di circa 23mila mq

Nei giorni scorsi militari del Nucleo Carabinieri Parco di Castellabate (SA), su disposizione della Procura…

3 ore ago

Agropoli, spaccio di stupefacenti: 5 persone nei guai

Nella mattinata del 27 maggio scorso i Carabinieri della Compagnia di Agropoli (SA), unitamente al…

4 ore ago

Olevano sul Tusciano, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale: arrestato

In data 27 maggio, ad Olevano sul Tusciano (SA) i Carabinieri del Nucleo Operativo e…

4 ore ago

Sold-out a Pellezzano per il concerto di James Senese

Sarà sold-out domani sera, alle ore 21.00, la tappa del suo "Stiamo Cercando il Mondo…

5 ore ago