Nella giornata di domenica scorsa, un’imponente operazione di controllo è stata condotta lungo le sponde dell’invaso di Conza della Campania. Un gruppo composto da dodici agenti volontari appartenenti ad associazioni di pesca e ambientaliste, tra cui FIPSAS, NOGRA e ACCADEMIA KRONOS, ha unito le forze con i Carabinieri forestali della Stazione di Lioni per pattugliare l’intero perimetro del bacino, dando vita a un’operazione di vigilanza senza precedenti a tutela dell’ambiente ittico.
Durante questa azione mirata, sono stati elevati ben 15 verbali di accertamento amministrativi. Inoltre, sono state sequestrate 15 canne da pesca e diverse decine di esemplari di carpa, catturati durante il periodo di divieto, ma prontamente rilasciati in acqua poiché ancora in vita. L’ammontare totale delle sanzioni contestate supera la cifra di 2.400 euro.
Le associazioni intervenute promettono di porre fine all’impunità per coloro che non rispettano le leggi a tutela della fauna ittica e degli ambienti naturali. “Ci aspetta ancora molto lavoro, ma ripristineremo la legalità anche nel meraviglioso invaso di Conza della Campania”, affermano con determinazione.
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