Coronavirus, il Decreto sarà ufficializzato entro stasera

Nel decreto per il Coronavirus, saranno presenti stop a pagamenti e a cartelle esattoriali. Ci sarà anche un fondo d’ultima istanza per i più bisognosi

Ci siamo, l’attesa è finita e il decreto per il Coronavirus si prepara ad essere rilasciato. Non risulta ancora convocato il Consiglio dei ministri, atteso già Venerdì, ma la riunione di pre-consiglio è iniziata alle 16. Tutto fa pensare che questa sera, quasi sicuramente, questa insolita riunione sarà ufficializzata. Comunque è stata definita una bozza (suscettibile ovviamente di modifiche) di ben 113 articoli. Quest’ultima dà già una prima definizione delle norme attese e ne prevede di nuove.

Mascherine per il Coronavirus

Un articolo aggiunto dispone che è consentito produrre mascherine chirurgiche in deroga alle vigenti norme. Le aziende produttrici che intendono avvalersi della deroga devono inviare all’ISS una autocertificazione sulle caratteristiche tecniche della loro produzione, rispettando tutti i requisiti di sicurezza.

L’ISS in 2 giorni si pronuncerà sulla rispondenza alle norme vigenti. Confermati anche gli incentivi a fondo perduto alle imprese che già le producono.

Lavoratori

Sono stati stanziati 50 milioni da distribuire alle imprese per l’acquisto di guanti e mascherine. I fondi saranno trasferiti dall’Inail a Invitalia entro il 30 Aprile. Previsto anche un credito d’imposta del 50% per le spese sostenute dalle imprese per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, fino a un massimo di 20mila €.

Fondo d’ultima istanza

Novità anche per i più bisognosi. Viene istituito un “fondo per il reddito di ultima istanza“, finanziato con 200 milioni. Consiste in una forma di sostegno al reddito per lavoratori dipendenti e autonomi, che abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività e che nel corso del 2019 non avevano guadagnato più di 10mila €. Sarà il ministero del Lavoro a definire successivamente i criteri.