Uomo della scorta del leader della Lega Salvini positivo al Coronavirus

Il Coronavirus non conosce distinzioni né di nome, età, posizione sociale. Anche un membro della scorta di Matteo Salvini positivo al Coronavirus

A riportare la notizia è l’agenzia di stampa Adnkronos che ha intervistato il sottosegretario del Ministero dell’Intero, Carlo Sibilia del M5S, il quale invita ad osservare in maniera scrupolosa i protocolli resi noti dal Consiglio dei Ministri in materia di quarantena e verifiche attraverso tamponi faringei per coloro che sospettano un contagio da Coronavirus. Il sottosegretario Sibilia ha ribadito, nel suo commento raccolto dall’agenzia Adnokronos, di “non fare di testa propria, perché significherebbe mettere in pericolo i cittadini italiani”.

Intanto il leader della Lega Matteo Salvini ha reso noto che si sottoporrà ad eventuale tampone se gli verrà richiesto e che per il momento si ritiene tranquillo. L’uomo della scorta pare, infatti, non sia stato negli ultimi giorni a contatto con Salvini. Tuttavia per ragioni di sicurezza, gli altri membri della scorta sono tenuti ad osservare una quarantena di 14 giorni.

Altri commenti sono stati rilasciati ad esempio da Stefano Buffagni, Viceministro dello Sviluppo Economico, che sostiene che questo caso dimostri come bisogna lottare uniti contro la diffusione del virus e che questo non tiene conto di distinzioni sociali e spera che anche Salvini ora l’abbia capito. Più placati invece sembrano i commenti del Viceministro dell’Interno Vito Crimi che augura all’uomo della scorta di guarire presto e a Matteo Salvini e ai restanti membri di non essere stati contagiati.