immagine da pixabay
Medici, infettivologi, epidemiologi, virologi. Queste sono le numerose attività che molti cittadini hanno intrapreso da quando è iniziata la pandemia da coronavirus. Tuttavia anche l’attività di giustiziere non ha certo mancato di procacciare nuovi adepti. Infatti, sui social è possibile vedere foto e video di persone che trasgrediscono alle direttive imposte dai DPCM. Attenzione, però. Pubblicare sul web o inviare su whatsapp foto e video di persone in mezzo alla strada, potrebbe procurare non poche conseguenze al giustiziere di turno. Infatti, rendere pubblici volti, indirizzi e numeri civici potrebbe portare ad una violazione della privacy del soggetto ripreso. Colui che pubblica potrebbe anche essere accusato di diffamazione se, ad accompagnare il contenuto multimediale, ci sia anche una didascalia che taccia il malcapitato come “trasgressore” o “untore”.
Se non è possibile pubblicare foto e video, è invece possibile segnalare assembramenti e situazioni – a detta nostra – che potrebbero essere pericolose per il contagio da coronavirus, alle autorità competenti. Per chi invece si riconosce in una foto o in un video pubblicato, può chiedere la rimozione del post immediata e anche la chiusura del profilo o della pagina. È possibile inoltre, in caso di diffamazione, denunciare chi ha pubblicato il contenuto ma anche chi commenta in maniera offensiva. A rischiare una condanna, non saranno quindi solo coloro che pubblicano i contenuti, ma anche chi li diffonde e chi, secondo alcune Procure, appone il proprio like al post.
Anticipazioni: una nuova e sorprendente puntata di Beautiful sta per essere trasmessa sugli schermi di Canale 5 a partire dalle 13:40.…
Il pomeriggio di Canale 5 si riempie di soap opera spagnole, si aggiunge “La promessa” una delle più recenti.…
Consueto appuntamento con la lotteria più amata dagli italiani. Sul nostro giornale, a partire dalle ore 20:00,…
La nostra redazione offre, a partire dalle ore 20, un appuntamento fisso con la lotteria più amata…