29 Marzo 2020 - 11:41

Coronavirus, possibile calendario per la riapertura delle attività commerciali?

Coronavirus, riapertura attività

Pasqua blindata ai tempi del Coronavirus. Misure sicuramente prolungate, ma intanto si inizia a pensare ad un calendario di riapertura delle attività commerciali

Il prossimo 3 aprile scade il DPCM che prevede la chiusura di tutte le attività commerciali e l’obbligo di restare in casa a meno di comprovate necessità. Mentre il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ha già provveduto a prolungare lo stato di lockdown per l’intera regione fino al 14 aprile, si attendono nei prossimi giorni le stesse disposizioni anche da parte del Governo. Sarebbe impensabile ritornare alla normalità tra pochi giorni anche perché, come ha affermato il Ministro Speranza, “Siamo in piena epidemia“. Riaprire nuovamente tutte le attività significherebbe ricadere in una nuova ondata di contagi da coronavirus.

Tuttavia, se da un lato ci si aspetta che la chiusura totale verrà prolungata almeno fino a Pasqua (secondo il Corriere fino al 18 aprile), dall’altro si inizia a pensare a quando e in che modo provare a riaprire le attività. Se allo scadere di questa ipotetica data la contagiosità sarà inferiore a 1, potrebbe essere possibile una parziale riapertura. Qualche serranda potrà riaprire a patto che garantisca una distanza di sicurezza, pena ulteriori 30 giorni di chiusura. Possibilità di effettuare attività fisica all’aperto ma evitando gli assembramenti.

Restrizioni in base alla fascia d’età

Se la situazione dovesse continuare a migliorare e i contagi da coronavirus dovessero diminuire, ipoteticamente una settimana dopo potrebbero riaprire anche bar e ristoranti sempre con le condizioni di cui sopra. Un’altra ipotesi potrebbe essere quella di applicare delle restrizioni in base alla fascia d’età. Quarantena prolungata di un mese per le persone tra i 55 e i 65 anni, quarantena prolungata fino a data da destinarsi per gli over 65, i più deboli e a rischio.

Ancora incerta invece la riapertura delle scuole, mentre alcuni pensano addirittura di interrompere l’anno scolastico. Nella prima metà di maggio, invece, potrebbe riprendere il campionato di Serie A a porte chiuse.