18 Marzo 2020 - 16:28

Coronavirus, lo spread arriva ad oltre 320 punti

Spread, draghi

Subito dopo aver toccato quota 320, però, lo spread ha arretrato la propria soglia. L’Europa soffre, e la Borsa di Milano perde ben tre punti percentuali

Un periodo difficilissimo, ma questo se lo aspettavano tutti quanti. Eppure, era da tantissimo tempo che lo spread non toccava quota 300, cifra addirittura superata nella giornata odierna. Il differenziale tra BTP e Bund, in mattinata, si è attestata sui 320 punti, con il tasso del titolo italiano a 10 anni che sfiora il 3%, al 2,98%, toccando il livello più alto da Febbraio 2019. Successivamente, il differenziale è arretrato fino a 300 punti, segnando comunque livelli altissimi per gli standard degli ultimi tempi.

La BCE, proprio per questi motivi, è pronta a nuove misure per contrastare l’avanzata. Il sistema europeo delle banche centrali, tramite la Banca D’Italia, sta intervenendo per assicurare condizioni ordinate sul mercato. A riferirlo c’hanno pensato fonti interne di Bankitalia.
Gli interventi sono flessibili sia nel timing che nei mercati di riferimento, e continueranno finché c’è ne sarà bisogno. L’azione chiarisce se i mercati avessero ancora dubbi, la natura delle decisioni prese dalla BCE.” ha comunicato Bankitalia.

Piazza Affari ha perso il 3% a metà seduta, con lo spread assestato a 300 punti. Purtroppo, è durata ben poco la protezione assicurata dallo scudo della Consob alle vendite allo scoperto, anche se il listino milanese fa meglio degli altri in Europa. Le vendite si concentrano su CNH (-11,3%), frenata dal blocco delle fabbriche decise ormai da tutti i gruppi in Europa, mentre FCA (-9,4%) è di nuovo congelata al ribasso. Insomma, una situazione disastrosa.