Corte Costituzionale, Mario Morelli è il nuovo presidente

Mario Morelli resterà in carica solo tre mesi alla guida della Corte Costituzionale. Il successore di Cartabia è il giudice del caso Englaro

Un mandato fiume, che sicuramente farà discutere. Intanto, però, la Corte Costituzionale ha il suo nuovo presidente. Il nuovo titolare sarà Mario Rosario Morelli, giudice della Corte di Cassazione. Quest’ultimo resterà in carica per soli tre mesi, fino al 12 Dicembre prossimo, quando scadrà il suo mandato di giudice costituzionale. Ad eleggerlo è stato il plenum dei quindici giudici della Corte. Durante la prima votazione, però, il quorum minimo non era stato raggiunto. Dunque, è stato necessario un secondo voto per approvare il successore di Marta Cartabia.

Nella seconda chiamata, Mario Rosario Morelli ha raccolto ben nove voti. Alle sue spalle, con cinque, si è fermato Giancarlo Coraggio, mentre Giuliano Amato ne ha ricevuto solamente uno. Lui stesso, come primo atto, ha nominato i due vice presidenti, che saranno proprio Coraggio e Amato. L’annuncio dell’elezione è stato dato dal segretario generale della Corte Costituzionale, Carlo Visconti.

“Ecce homo, sparate a vista. Nessuno ha mai pensato di scavalcare la designazione temporale privilegiando il prestigio. Solo in quattro casi c’è stata una deviazione che però poi ha lasciato uno strascico. Sì o no? Mario Morelli lo direbbe. Ma il presidente della Corte non può sbilanciarsi. C’è un mezzo pieno e un mezzo vuoto, vedremo come andrà. La riforma incide sulla Costituzione in maniera relativa e va completata con provvedimenti in tempo diacronico. I principi a cui deve ispirarsi sono quelli già fissati dalla Costituzione, che hanno orientato le decisioni della Corte. Il Parlamento è libero e dopo, se ci sarà richiesto, ci sarà il nostro esame.” ha dichiarato Morelli.