Un vasto incendio è divampato a 600 metri sopra Cortina d’Ampezzo, in provincia di Belluno, a causa dell’esplosione di alcuni residuati bellici. Avvertito dapprima un forte boato e poi il fumo e le fiamme divampate in un luogo ricco di esplosivi risalenti al periodo di guerra. La segnalazione è giunta da alcune persone dal Col Rosà. I vigili del fuoco sono prontamente intervenuti con l’ausilio di un’eliambulanza del Suem 118 di Pieve di Cadore (Belluno), già in volo per il salvataggio di un escursionista. Attualmente sono a lavoro i mezzi antincendio.
L’Assessore alla Protezione Civile del Veneto, Gianpaolo Bottacin, ha dichiarato: “Stiamo intervenendo con tutti i mezzi regionali, con i volontari antincendi boschivi di Auronzo, con i tecnici dei Servizi Forestali e della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco. E’ una situazione delicata, perché le fiamme sono in un’area dove si trovano reperti bellici“. Continua, poi, Bottacin: “Due reperti sono già esplosi e non possiamo escludere la possibilità che la cosa si ripeta“.
Per il momento non sono stati segnalati danni a cose o persone ma, come ha anche dichiarato l’Assessore, l’allerta è alta in quanti altri residuati bellici potrebbero esplodere a seguito dell’incendio a Cortina.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agropoli il 29 Giugno hanno…
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
Il presidente Roberto Ronga, il Consiglio Direttivo e tutti gli Associati della Sezione AIA di…
Attimi di panico questa mattina in via Gelso a Salerno per delle fiamme partite da…
Un uomo di 55 anni, residente a Fratte, è giunto al pronto soccorso dell'ospedale Ruggi…