29 Dicembre 2023 - 12:52

Covid, picco di infezioni respiratorie tra i bimbi

Nelle ultime settimane, sono aumentate le infezioni Covid tra i piccoli. Nelle situazioni più gravi, questo può portare al ricovero

Long-Covid, covid-19 Covid

Il periodo delle feste ha portato con sé nuovi problemi con il Covid. Su tutti, c’è l’aumento vertiginoso delle infezioni respiratorie tra i bambini. Il professor Riccardo Lubrano, primario di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale di Latina “Santa Maria Goretti” e docente all’Università di Roma “La Sapienza“, ha fatto una panoramica della situazione attuale che coinvolge i più piccoli e ha spiegato come affrontare la presenza di questi tre virus.

Siamo in un momento in cui si è sviluppata una particolare congiunzione: stiamo avendo un picco delle bronchioliti, cioè le infezioni da virus sincinziale, insieme a quello influenzale e delle infezioni da Covid. Ed è per questo che tanti adulti e bambini sono finiti a letto in questi giorni, con le complicazioni di normali infezioni respiratorie. Che, in alcuni casi, possono presentare anche sintomi gravi. Un 2% di questi, quindi parliamo di una piccola quantità, ha anche delle complicazioni respiratorie piuttosto importanti che necessitano del ricovero in una struttura attrezzata.” ha dichiarato Lubrano.

Lo stesso professore ha poi dichiarato: “È importante soprattutto la prevenzione che si ottiene con la vaccinazione e il parziale isolamento di chi sta male, anche in questo periodo di festa. La vaccinazione difende noi stessi e agisce anche con un effetto massa: più persone sono vaccinate, meno il virus riesce a circolare e si diffonde meno facilmente. I soggetti vaccinati difendono loro stessi ma anche chi non può assumere il vaccino per diversi motivi. Ci sono delle grosse novità in questo campo. Fino a oggi per l’influenza eravamo abituati al solito vaccino inattivato somministrato con la puntura che si faceva ai bimbi dai sei mesi in su.