Foto: Instagram San Siro
L’amministratore delegato della Serie A, De Siervo, ha espresso il suo parere a Radio Anch’io Sport sulla riapertura parziale e graduale degli stadi. L’argomento che sta interessando le giornate dei rappresentanti del calcio italiano. Il cts ha ribadito l’impossibilità di far entrare oltre 1000 persone all’interno degli impianti. Una incoerenza all’italiana considerando gli assembramenti che si creano in stazione, metro o qualsiasi altro mezzo di trasporto, un rischio maggiormente elevato a riscontare il Coronavirus.
Queste le parole dell’ad della Lega Serie A: “Possiamo avvicinarci al 25% di presenze del pubblico negli stadi con step intermedi, rimanendo molto attenti alla curva dell’epidemia. L’obiettivo è ripartire con buon senso, senza forzare i tempo – ha ribadito De Siervo. Il calcio non deve essere privilegiato rispetto al resto della Nazione, ma non vuole neanche essere svantaggiato”.
In occasione della Supercoppa Europea, De Siervo ha assistito all’incontro e ha raccontato la sua “esperienza”: “Ho seguito la partita e sono andato per capire come veniva gestito questo flusso di persone.Hanno adottato un protocollo meno severo del nostro, ma hanno potuto gestire un impatto di pubblico importante. Si può fare e si deve fare, facendo attenzione alle regole. Il 25% del pubblico non è un dogma, ma una percentuale che può salire con il tempo”.
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