‘Decreto Sicurezza’: Conte fa sponda con Di Maio

Stop del premier Conte al ‘decreto sicurezza’ prima delle Europee. Si apre un fronte Conte-Di Maio contro Salvini che annuncia battaglia

Caos totale nella maggioranza di Governo dopo lo stop del premier Conte al ‘decreto sicurezza’. Nel Consiglio dei Ministri di lunedì non ci sarà quindi il decreto fortemente voluto dal leader della Lega Salvini ma sarà assente anche il decreto a favore di famiglie e natalità voluto da Di Maio. Il Presidente del Consiglio infatti non vuole essere coinvolto nell’ennesima ‘bagarre’ istituzionale e per questo motivo ha rinviato la discussione dei decreti a dopo le Elezioni Europee.

Salvini non ha preso bene questo rinvio e da fonti del Viminale traspare una certa insofferenza da parte del vicepremier. “Il decreto sicurezza deve essere all’ordine del giorno del prossimo CdM. Il testo è solido, ragionevole e necessario” sono le parole che arrivano dal Ministero dell’Interno.

Di Maio e i 5 Stelle sono tranquilli, per loro il ‘decreto sicurezza’ presenta troppe criticità e potrebbe anche essere dichiarato incostituzionale. I grillini hanno invocato anche l’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ma dal Quirinale hanno voluto ribadire che il giudizio sul decreto avverrà solo quando ci sarà un testo definitivo.

Si prospetta in definitivo un altro ‘tira e molla’ tra le compagini di Governo. Nessuno dei due litiganti vuole fare un passo indietro, specialmente a ridosso delle Elezioni Europee. Un eventuale cedimento sui decreti potrebbe infatti avere gravi ripercussioni sul fronte elettorale e nessuna delle due forze di Governo vuole correre rischi.