Alessandro Di Battista, ormai ex deputato, interviene in merito alla formazione del governo escludendo ogni accordo con Forza Italia
Sarà anche in procinto di partire per gli Stati Uniti come inviato, ma l’ormai ex deputato pentastellato
Alessandro Di Battista non rinuncia a dire la sua in merito alle consultazioni in cui è impegnato il suo partito per la formazione del governo.
Su Facebook, infatti, proprio prima dell’inizio delle consultazioni, ha scritto che
“Berlusconi è il male assoluto del nostro Paese”. Di Battista ha poi ribadito che il Movimento 5 Stelle, quali che saranno le evoluzioni durante le consultazioni,
non deve sedersi al tavolo dei negoziati con il Cavaliere. Ha poi affermato di considerare l’humus di Renzi affine a quello di Berlusconi: “I
o considero – scrive –
da 25 anni Berlusconi e ancor di più il ‘berlusconismo’ con tutte le sue manifestazioni successive (il renzismo ne è una delle tante) il male assoluto del nostro Paese. Perché fino a che lui, da una villa in Sardegna o da un palazzo romano, potrà porre veti o ricattare altre forza politiche quelle leggi che creerebbero giustizia sociale, lavoro e legalità non vedranno mai luce”. Ha invitato poi, in conclusione, varie forze politiche a chiudere col berlusconismo: “
Oggi la condizione necessaria per tirare su il nostro Paese sia far fuori, definitivamente, il berlusconismo. Lo deve far fuori la Lega che ancora ne è permeata, lo deve far fuori il Pd che si è lasciato contaminare irresponsabilmente. Lo dobbiamo far fuori un po’ tutti noi quando pensiamo che esser furbi sia meglio che esser bravi“. A un attacco così duro e sviluppato sono ovviamente seguite
reazioni da parte di esponenti di Forza Italia. Le due capogruppo hanno infatti subito rilasciato un comunicato stampa in cui chiedono al
Movimento 5 Stelle di prendere le distanze dai toni e dalle tesi di Di Battista.