11 Maggio 2020 - 11:27

Luigi Di Maio: “Dopo Silvia riporteremo a casa gli altri italiani rapiti”

di maio, decreto covid

All’indomani del ritorno in Italia di Silvia Romano, il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio conferma l’impegno per riportare in Italia connazionali rapiti

Ad accogliere Silvia Romano ieri al suo arrivo a Ciampino, dopo 18 mesi di prigionia in Africa, c’era anche il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio che ha confermato l’impegno della Farnesina per la liberazione degli altri connazionali ancora prigionieri all’estero“L’Italia non lascia indietro nessuno”, dice, “Lavoreremo per riportarli a casa. Il lavoro continuerà e andrà avanti nelle prossime ore”.

E il pensiero corre a padre Pier Luigi Maccali, rapito in Niger il 17 Settembre 2018 e che attualmente si troverebbe nelle mani degli jihadisti in Mali insieme a Nicola Chiacchio, e padre Paolo Dall’Oglio del quale non si hanno notizie dal 29 Luglio 2013 quando fu rapito a Raqqa, città siriana che sarebbe poi diventata la roccaforte dell’Isis.

Il post su Facebook

Con un post su Facebook, accompagnato da una foto della volontaria sorridente accanto ad un bambino africano, anche ieri sera il Ministro Di Maio ha voluto rinnovare la propria soddisfazione per la liberazione di Silvia Romano:

Quella di ieri è stata una giornata intensa e importante. Quando i nostri servizi di intelligence esterna ci hanno chiamato per darci la notizia della liberazione di Silvia Romano, tutti noi abbiamo provato una gioia indescrivibile (…) In un attimo ho ripensato a tutte le volte che al padre di Silvia Romano avevo promesso che avremmo fatto tutto il possibile per riportare sua figlia in Italia. E ieri ci siamo riusciti“.

https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/photos/a.564591480244069/3005650239471502/?type=3&theater