21 Dicembre 2015 - 13:02

Disney festeggia oggi il primo lungometraggio

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Disney proiettò in anteprima il 21 dicembre 1937 il suo primo lungometraggio. “Biancaneve e i sette nani” aprì le porte dell’animazione, e non solo

[ads1] Disney nel 21 dicembre 1937 proiettò in anteprima “Biancaneve e i sette nani”. Basato sull’omonima fiaba dei fratelli Grimm è stato il primo Classico Disney ed il primo film prodotto dalla Walt Disney Productions.

“Biancaneve e i sette nani” detiene però anche altri primati. È stato infatti il primo film d’animazione prodotto in America, non che il primo lungometraggio d’animazione della storia del cinema. Inoltre è stato il primo ad essere prodotto completamente a colori.

Tanti primati che hanno segnato la storia di un colossal. Dando il via a qualcosa di impareggiabile e intramontabile. I creatori della Disney hanno dato vita ad un mondo magico, fantastico ed animato in cui tutto è possibile, in cui il bene vince sempre sul male, in cui i meritevoli vengono ricompensati. Fantasia appunto.

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“Biancaneve e i sette nani” è una fiaba per bambini in cui sette nani, i cui nomi rappresentano le loro peculiarità, aiutano una dolce principessa amante della natura a trovare la felicità e il vero amore nonostante una regina cattiva ed una mela avvelenata.

Una storia simile, vista la complessità delle trame di molti film e serie Tv, sembra oggi banale. Ma ha invece un fascino intraducibile a parole. Un fascino che ammalia non solo i bambini ma anche i più grandi. Forse anche di più i grandi che i piccini. Ragazze e ragazzi che ancora guardano con sguardo affascinato i classici Disney e cantano con loro tutte le canzoni. Facciamo coming out.

Come quasi tutti i classici Disney, anche “Biancaneve e i sette nani” è stato rivisitato. “Biancaneve e il cacciatore” del 2012 è infatti un adattamento in chiave dark fantasy della nota fiaba per bambini. E per il 2016 è prevista anche l’uscita di un prequel/spin-off.

La Disney ha costruito un mondo animato, un mondo di fantasia e magia con cui quasi tutti siamo cresciuti. È un rifugio forse dalla realtà, ma è di una bellezza pura ed indescrivibile. E il Natale è il periodo migliore per rivederli tutti in una maratona che riempie il cuore di gioia. [ads2]