16 Agosto 2022 - 15:37

Dubai: la città è stata coperta da una tempesta di sabbia

Dubai: la città è stata coperta da una tempesta di sabbia. Scopriamo, insieme, tutti i dettagli relativi a questo fenomeno

dubai

Una vera e propria tempesta di sabbia ha colpito Dubai, città degli Emirati Arabi Uniti e capitale dell’omonimo emirato.

Che cosa ha provocato questo fenomeno meteorologico?

Questa tempesta di sabbia ha fatto abbassare, di colpo, le temperature: si è passati, infatti, da 45° a 35°.

Dubai: ecco le sue Relazioni Internazionali

Dubai è gemellata con 39 città.

Ecco, di seguito, l’elenco completo:

  • Barcellona, Spagna
  • Beirut, Libano
  • Brisbane, Australia
  • Pusan, Corea del Sud
  • Caracas, Venezuela
  • Cheb, Repubblica Ceca
  • DetroitMichigan, Stati Uniti
  •  Dundee, Scozia, Regno Unito
  •  Francoforte sul Meno, Germania
  •  Gandhinagar, India
  •  Ginevra, Svizzera
  •  Gold Coast, Australia
  •  Granada, Spagna
  •  Kish, Iran
  •  Canton, Cina
  •  Hong Kong, Cina
  •  Istanbul, Turchia
  •  Hyderabad, India
  • Casablanca, Marocco
  •  Kuwait City, Kuwait
  •  Los Angeles, California, Stati Uniti
  •  Mandaluyong, Filippine
  •  Milano, Lombardia, Italia
  •  Monterrey, Nuevo León, Messico
  •  Mosca, Russia
  •  Napoli, Campania, Italia
  •  Newcastle upon Tyne, Regno Unito
  •  New York, New York, Stati Uniti
  •  Osaka, Giappone
  •  Phoenix, Arizona, Stati Uniti
  •  San Juan di Porto Rico
  •  Putrajaya, Malesia
  •  Shanghai, Cina
  •  Teheran, Iran
  •  Tripoli, Libia
  •  Vancouver, Columbia Britannica, Canada
  •  Erevan, Armenia
  •  Stresa, Piemonte, Italia

L’economia di Dubai: ecco cosa dice la Treccani

…Essendo l’estrazione petrolifera nel territorio relativamente scarsa rispetto ai paesi vicini (costituisce il 2% del totale degli Emirati Arabi Uniti), l’economia ha puntato sul settore terziario, promuovendo lo sviluppo edilizio e funzionale della città, il primo caratterizzato dall’applicazione di standard urbanistici di tipo occidentale, il secondo da un moderno apparato di servizi commerciali, finanziari e sociali (istruzione, sanità), mentre è rimasto relativamente in ombra il settore industriale (meccanica, materie plastiche)…”.