1 Giugno 2024 - 18:35

Emergenza bradisismo a Pozzuoli: il punto della situazione del responsabile della Protezione Civile A.N.P.AS. Campania

Il supporto della PC A.N.P.AS. REGIONE CAMPANIA per l’Emergenza bradisismo a Pozzuoli

Protezione Civile A.N.P.AS. Campania

Il supporto della PC A.N.P.AS. REGIONE CAMPANIA per l’Emergenza bradisismo a Pozzuoli. Chiusa oggi la prima fase operativa assistenziale da parte del volontariato regionale, in atto dal 20 maggio a Pozzuoli a causa dell’intenso sciame sismico che colpì l’area, resta l’allerta gialla e si passa alle seconda fase con la mobilitazione nazionale e le prime esercitazioni già dal mese di giugno.

Fa il punto della situazione il responsabile della Protezione Civile A.N.P.AS. CAMPANIA Dr. Giovanni Molinaro:

“L’assistenza alla popolazione sfollata attivata dalla SORU PC della REGIONE CAMPANIA e diretta dalla dott.ssa Claudia Campobasso ha visto l’arrivo sull’area colpita di centinaia di squadre regionali e migliaia di volontari durante i 15 giorni di attività operativa. Il Coordinamento A.N.P.AS., spiega Molinaro, ha fatto la sua parte, con l’attivazione di un contingente di circa 150 volontari e 20 squadre provenienti da tutte le Province della Campania, gestite in sinergia con il delegato operativo Antonio Pellegrino e la SOR interna, per le operazioni assistenziali in loco. Considerata la delicata situazione che perdura da mesi sull’area, continua Molinaro, si passerà subito alla fase successiva di mobilitazione nazionale, che il governo su richiesta degli enti Regionali e locali ha autorizzato, con esercitazioni mirate già da giugno e l’A.N.P.AS. sarà certamente in prima linea essendo una delle componenti del Sistema Nazionale di PC.

La mobilitazione Nazionale prevede, l’utilizzo del servizio nazionale di Protezione civile a supporto dei sistemi regionali interessati mediante il coinvolgimento coordinato delle colonne mobili delle altre regioni e province autonome e del volontariato organizzato di Protezione civile di cui all’articolo 32, nonché delle strutture operative nazionali di cui all’articolo 13, comma 1. Oltre ad assicurare il coordinamento dell’intervento del Servizio nazionale della Protezione civile, a supporto delle strutture regionali in caso di necessità, per l’assistenza alla popolazione, svolge con i ministri interessati per competenza, una attenta ricognizione delle risorse finanziarie necessarie ai primi interventi di messa in sicurezza delle infrastrutture pubbliche e delle abitazioni civili, a cominciare da quelle ricadenti in zone ad elevato rischio sismico in area bradisismica.

La situazione conclude Molinaro, sull’area è in continua evoluzione ma il settore regionale di PC gestito dal Dr Italo Giulivo e coordinato dalla Dott.ssa Claudia Campobasso con il supporto della Dott.ssa Rossella Cascone, sta lavorando senza sosta da mesi con alto senso di responsabilità e professionalità, per informare, formare e gestire la popolazione residente nelle aree colpite dal bradisismo, oltre che formare gli enti e le strutture locali. Un plauso oltre a tutte le componenti regionali va a tutti i volontari A.N.P.AS. Campania, uomini e donne che senza esitazione e con enorme spirito di sacrificio hanno partecipato da subito alle operazioni”.