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Non intende fermarsi il caldo torrido di questa estate 2023: durerà almeno fino a fine mese. Trattandosi di previsioni, queste sono soggette ad incertezza ma, secondo gli esperti, l’anticiclone africano continuerà a rimanere stabile sulle regioni meridionali: “Si è venuta a determinare una situazione di blocco, che tende a non mutare nel medio-breve periodo“, ha spiegato all’Ansa il tenente colonnello Guido Guidi dell’Aeronautica Militare, nel corso di un’intervista.
Poi prosegue: “E’ probabile che nelle prossime settimane al Centro-Sud ci sia una persistenza dell’ondata da calore fino alla fine del mese, anche se con valori che tenderanno ad attenuarsi“. La situazione dovrebbe rientrare dopo Ferragosto: “Non vuol dire affatto – spiega Guidi – che non farà caldo lungo tutto il periodo, in quanto le temperature continueranno a essere leggermente superiori alla media stagionale“
Al Nord, invece, da metà settimana l’alta pressione mostrerà segni di cedimento, lasciando spazio al ritorno dei temporali e a un’attenuazione del caldo.
Sulla situazione è intervenuto anche il Colonello Mario Giuliacci che ha dichiarato: “Questa è l’ondata di caldo più intensa a livello di valori raggiunti e perché interessa tutta Italia. L’area più infuocata è la Sardegna, con punte di 45 gradi nelle zone interne. Le giornate più calde saranno il 19 luglio al Centro Nord e al Sud intorno al 22 luglio“.
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