Fargo 2 puntata 3: The Myth of Sisyphus

Nuovo appuntamento con la serie di grande successo prodotta dai fratelli Coen. Oggi Fargo 2 puntata 3 trasmessa come sempre da Sky in prima serata

[ads1]Fargo 2 puntata 3, il titolo del nuovo appuntamento firmato Sky Atlantic è The Myth of Sisyphus. Continua la storia della seconda stagione di Fargo che vede avvicendarsi polizia, noti criminali e persone qualunque e mediocri.

            La famiglia Gerhardt è alle prese con il riassetto interno del comando, in più resta da prendere la decisione di lasciare il business nelle mani della mafia o meno. Tale decisione è divisa tra i pareri contrastanti di Dodd e sua madre Floyd.

fargo 2 puntata 3 – Mike Milligan

            Intanto la polizia continua a indagare sulla strage avvenuta nel cafè. Lou Solverson è a Fargo per aggiornamenti sul caso, visto che il giudice assassinato risiede nella cittadina sopracitata. Le impronte trovate sulla pistola della scena del crimine appartengono a Ray Gerhardt.

            Nel frattempo Skip Sprang, il commerciante di macchine da scrivere, si reca all’appartamento di Ray, ma una volta lì incontra la nipote, Simone Gerhardt, e uno scagnozzo. Da una altra parte, Peggy ed Ed, i coniugi Blumquist, simulano un falso incidente per occultare le prove del tamponamento che ha ucciso Ray Gerhardt.

fargo 2 puntata 3 – I coniugi Blumquist

            Il coinvolgimento della famiglia Gerhardt nel caso del Minnesota complica le indagini: la visita di Lou Solverson, infatti, scatena l’ira di Dodd Gerhardt, il quale va su tutte le furie non appena sente nominare il fratello Ray come sospettato per un pluri omincidio.

            Lou Solverson in questa puntata proprio non riesce a tenersi lontano dai guai, infatti, arrivato nel negozio di macchine da scrivere di Skip per fargli qualche domanda, incontra Mike Milligan e i suoi uomini. Per fortuna Lou se la cava per la seconda volta.

            Paragonato al doppio appuntamento della settimana scorsa, The Myth of Sisyphus, Fargo 2 puntata 3, lascia lo spettatore spiazzato. Troppi avvenimenti in troppo poco tempo e tanta voglia di vedere cosa avverrà dopo. Per questa stagione il montaggio è cambiato: si fa spesso uso dello split screen. Tale espediente narrativo permette allo spettatore sia di mettere a confronto i differenti personaggi che appaiono contemporaneamente sullo schermo; sia di entrare in empatia con gli stessi. [ads2]