Festival di Venezia ’77: la mostra d’Arte Cinematografica si farà
Festival di Venezia ’77: non sembrava possibile ma alla fine la regione Veneto ha dato il via libera alla prossima edizione
Venezia ’77: il governo della Regione Veneto ha dato il via libera e la prossima edizione si terrà anche se con qualche limitazione. Stando a quanto annunciato non solo dovranno essere rispettate tutte le norme di sicurezza, ma saranno presentate anche meno opere cinematografiche rispetto agli anni passati.
Ecco quanto affermato dal Governatore dalla Regione Veneto Luca Zaia: “La Mostra del cinema di Venezia si farà a settembre come previsto […] Gli esperti dicono che settembre è la finestra per le elezioni quindi si può fare la Mostra. Ho parlato con il Presidente Roberto Cicutto e sul problema Biennale Architettura è stato detto che la maggior parte degli espositori non se la sentiva di fare gli allestimenti dei padiglioni, sulla Mostra del cinema probabilmente non ci saranno tutte le produzioni che siamo abituati a vedere perché si sono fermate le lavorazioni ed anteprime dei film”.
Un’edizione di cambiamento
Insomma un’edizione meno affollata di quelle a cui siamo abituati ma sarà sicuramente un simbolo: quello della rinascita dopo il triste periodo che abbiamo vissuto. E che per questo sarà ricordata senza ombra di dubbio. Il Festival di Venezia 2020 è anche considerato un esperimento “zero” post Covid sulla cui scia da settembre in poi potranno essere organizzati altri eventi culturali. E inoltre quale mese migliore di settembre per un tale evento? Per molti il nono mese dell’anno è pari, se non anche meglio di gennaio per una ripartenza.
Sempre nel rispetto delle norme (uso obbligatorio della mascherina, della distanza di sicurezza e sale ridotte) verranno avvantaggiati film italiani. Questo perché sarà più semplice per gli artisti italiani raggiungere la Laguna e prendere parte agli eventi. Al massimo verranno accolti personaggi europei. Per tutti gli altri, se la situazione resta com’è adesso sarà la tecnologia ad aiutare.
Al momento, si stanno facendo simulazioni su una giornata tipo e si stanno aspettando anche le linee guide definitive da rispettare. Il tutto per permettere a questa 77esima edizione del Festival di conservare una propria identità nonostante il cambiamento.
ARTICOLO PRECEDENTE
Roma, l’ex primavera Perfection muore a 21 anni: il cordoglio del club
ARTICOLO SUCCESSIVO
Amazon Donna, le occasioni da non perdere fino al 1 giugno 2020