Pedro Guilherme Abreu dos Santos, più semplicemente Pedro, è stato uno dei colpi estivi della prima Fiorentina di Rocco Commisso.
L’attaccante brasiliano, classe 1997, non è ancora entrato negli schemi di Vincenzo Montella in questa prima fase di stagione. Colpa principalmente di una condizione non ancora ottimale, complice anche un lieve infortunio che non gli ha permesso di essere al top. Per lui, c’è stato un iniziale periodo tra le fila della Primavera di Edoardo Bigica (diversi gol realizzati nel campionato) ed anche la convocazione nel Brasile U23.
Con la Seleçao, Pedro ha messo a segno due gol importanti nei match amichevoli disputati in questa settimana e manda un messaggio all’Aeroplanino. Possibile che Montella decida di convocare l’attaccante brasiliano già per la prossima partita di campionato, dove la Fiorentina dovrà vedersela contro il Brescia di Mario Balotelli (match in programma lunedì alle 20:45).
Sicuramente la concorrenza è ampia: Chiesa e Ribery partono con i favori del pronostico, visto che, dal momento del cambio di modulo con il passaggio al 3-5-2, sono stati gli artefici della risalita Viola (3 successi consecutivi). Alle spalle dei due assi, ci sono Kevin Prince Boateng e Dusan Vlahovic, in attesa di una chance. Pedro è pronto a lottare per una maglia.
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