Floyd Mayewather, morto lo zio Roger che lo aveva lanciato nel pugilato

Si è spento all’età di 58 anni Roger Mayweather, zio del pugile Floyd Mayweather, nonché l’uomo che lo ha formato a livello professionistico

Lutto per Floyd Mayweather: nei giorni scorsi, il pugile americano ha perso suo zio, Roger Mayweather, scomparso all’età di 58 anni.

Zio Roger è stata una persona fondamentale nel corso della crescita sul ring di Floyd: nel 1996 ha dato la possibilità a suo nipote di formarsi a livello professionistico, permettendo di calcare in maniera importante il ring ed essere lanciato nel mondo del pugilato. Roger Mayweather è stato un professionista fino al 1998, anno in cui si è poi ritirato. Nel corso della sua carriera, ha vinto 59 dei suoi 72 combattimenti e ha vinto i titoli WBA e Linear super-piuma dal 1983 al 1984 e il titolo WBC welter leggero dal 1987 al 1989.

Dopo il ritiro si è messo al fianco di suo nipote Floyd, rimanendo “all’angolo” dal 2000 al 2012, fino a quando non ha iniziato ad avere problemi di salute. Infatti, Roger Mayweather soffriva di diabete e negli ultimi anni anche qualche problema di memoria, che lo hanno portato nel 2016 a sparire per diversi giorni da Las Vegas.

“Mio zio era una delle persone più importanti della mia vita dentro e fuori dal ring“, ha voluto ricordarlo così Floyd Mayweather in una dichiarazione riportata dal Mirror. “Sfortunatamente, le sue condizioni di salute si stavano aggravando da diversi anni e ora può finalmente riposare in pace“, questo il ricordo da parte del nipote nei confronti dello zio.